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L’Italia conquista il campionato europeo di vela classe 2.4 mR. Vittoria di Antonio Squizzato, portacolori della squadra nazionale e della Canottieri Garda Salò. Antonio Squizzato, atleta paralimpico della nazionale di Vela e tesserato della Canottieri Garda Salò, ha vinto l’European Para Inclusion Sailing Championships, Campionato Europeo della classe 2.4 mR aperto sia ad atleti paralimpici che normodotati, senza differenza di punteggio.

Il Campionato, che si è svolto dal 27 maggio al 1 giugno sul Lago Traunsee in Austria, ha visto al via 32 atleti provenienti da Germania, Spagna, Austria, Repubblica Ceca, Russia, Turchia e Italia.

Squizzato si era presentato alla Medal Race – la finale tra i dieci migliori classificati –  con sei punti di vantaggio, conservando il distacco fino alla vittoria e conquistando quindi il titolo assoluto, sia Paralympic che Open.
Nella nazionale guidata da Filippo Maretti, il suo è il profilo di un atleta dalle grandi qualità tecniche, 4 volte campione italiano (2014, 2015, 2017 e 2018) in questa classe e con alle spalle la partecipazione a 4 Paralimpiadi prima nella classe Sonar e poi nella 2.4 mR.

“La soddisfazione maggiore è stata quella di vincere la Medal Race di un campionato Open, con condizioni di vento molto difficili. E’ stata una vera battaglia e ho dovuto soffrire per riuscire a stare davanti, anche perché tutti eravamo molto vicini in classifica. Vedere la bandiera italiana appesa alla sartia mi ha regalato un’emozione fortissima!” ha dichiarato al traguardo Antonio Squizzato.

Dal 2012 Antonio Squizzato è uno degli alfieri della Società Canottieri Garda Salò, che ha sviluppato per lui un programma di allenamento specifico, fisico, tecnico  e psicologico, con il supporto di un mental coach. La particolarità del programma sono gli allenamenti sul Lago di Garda con il Laser, un’imbarcazione molto tecnica e impegnativa anche per un atleta normodotato, che gli permette di migliorare la tattica, anche grazie alla supervisione dell’allenatore Marco Baruzzi, responsabile tecnico vela della Canottieri.

“Questo risultato premia Antonio sia come uomo che come atleta e ci riempie di gioia. Con impegno e sacrificio è riuscito a superare non solo le difficoltà ma anche le sue paure. Non può che essere un grande esempio per tutti i nostri atleti”, sottolinea Marco Maroni, Presidente della Canottieri Garda Salò.