Società

Lunedì 18 aprile alla rocca di Lonato del Garda torna "Fiabe nella rocca", con un'intera giornata dedicata a uno dei personaggi più amati dai bambini: sarà infatti allestito il Villaggio di Harry Potter, tradizionale appuntamento primaverile en plein air nel rispetto delle normative in tema sanitario (per le attività al chiuso mascherina obbligatoria). Ingresso 8 euro.

 

Lo scenario fiabesco della Rocca, con il ponte levatoio e le possenti mura merlate, sarà la cornice perfetta in cui i bambini, guidati dagli animatori della Compagnia San Giorgio e il Drago e Un mondo di avventure, potranno conoscere  i personaggi che popolano la saga di Harry Potter, come i professori della Scuola di Magia, e prendere parte ad avventure straordinarie in loro compagnia.

Per l’occasione saranno allestite ben 15 postazioni dedicate ai molti e affascinanti temi di questo mondo magico, a partire da Diagon Alley, il favoloso Mercato dei Maghi dove si potranno comprare giochi e gadgets unici come le bacchette, le scope volanti, i libri di magia, i cappelli e le sciarpe dedicate alle quattro Case della Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts.

Altri mitici luoghi rievocati all’interno della Rocca, nei quali i bambini e le famiglie potranno incontrare tutti i personaggi del mondo di Harry Potter, saranno le Aule di Scuola, l’Ufficio del Preside e la Capanna di Hagrid. Saranno anche presenti uno spazio espositivo di Leonessa Bricks che porterà in mostra le costruzioni Lego a tema Harry Potter e un’aula quiz con Melagodoevents che testerà – con il grande gioco a domande – la conoscenza della saga di grandi e piccini.

In compagnia dei professori della Scuola di Magia, i bambini impareranno a lanciare gli incantesimi più iconici e preparare misteriose pozioni. Potranno anche partecipare a squadre al Gioco del Quidditch, sotto la supervisione di un arbitro che spiegherà le regole di questo sport e si assicurerà che vengano rispettate. Ma soprattutto, potranno partecipare alle attività pensate appositamente per loro, tra le quali tre avventure fantastiche durante le quali dovranno difendere il mondo magico dalle forze del Male. 

Sempre lunedì 18, torna anche quest’anno la Caccia al Tesoro botanica di Grandi Giardini Italiani con un percorso a indovinelli durante il quale i bambini potranno conoscere le piante del parco della Rocca attraverso l’olfatto, il tatto, la vista e realizzare il proprio erbario.

In caso di maltempo l'evento sarà annullato. 

Biglietto d’ingresso: Euro 8,00 – adulti e bambini. Prenotazione obbligatoria a www.fondazioneugodacomo.it.

Informazioni: Fondazione Ugo Da Como, Via Rocca, 2 - Lonato del Garda (Brescia); Tel. 0309130060 - www.roccadilonato.it – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

 

Biblioteche e musei protagonisti su radio 51 per il programma Primo piano con Maria Paola Pasini e Marcello Mora. Se se parlerà con la dottoressa Alessandra Vittici che coordina queste attività in Valsabbia, Garda e Valtenesi. Non mancate l'appuntamento dal lunedì a venerdì alle 8 e alle 12.30.

Dall’8 al 10 aprile, nella cornice della Rocca Visconteo Veneta, si terrà la XIV edizione di FIORInellaROCCA, mostra mercato di piante e fiori rari.

 

Torna la raffinata rassegna primaverile di giardinaggio, ormai diventata uno fra gli appuntamenti nazionali più attesi dagli appassionati del settore, dove esporrà un nutrito e selezionatissimo numero di vivasiti, artigiani e specialisti in oggettistica da giardino.

Particolarmente attesa quest’anno, la manifestazione si svolgerà nella sua completezza, secondo l’apprezzatissimo format pre-covid, che l’ha resa unica. Si ripeterà dunque la magia che unisce al fascino di piante e fiori rari quello di storia ed arte grazie alla stupenda cornice, la quattrocentesca Rocca di Lonato.
 
I visitatori avranno la possibilità di scoprire e acquistare le novità presentate dai vivaisti per rendere incantevoli giardini e terrazze e, nello stesso tempo, potranno visitare una delle principali fortificazioni del Nord Italia e l’affascinante complesso museale della Fondazione Ugo Da Como in cui è inserita, con i giardini e la Casa Museo del Podestà. Gli organizzatori hanno voluto così dare un preciso segno di rinascita e ripartenza non solo per il comparto florovivaistico, ma anche per quello dei musei e degli appuntamenti speciali organizzati nei luoghi di cultura.
 
A disposizione dei visitatori, funzionerà un servizio gratuito di cariolaggio per le piante acquistate fino al parcheggio di carico e scarico della merce. Per dare ai genitori la possibilità di girovagare in tutta tranquillità fra gli espositori, sarà allestito anche quest’anno l’Hortus Conclusus, un’area in cui i bambini saranno intrattenuti con giochi, letture, animazioni e laboratori, il tutto sul tema della natura. Per loro in programma lezioni di composizione floreale.
 
In programma lezioni di composizione floreale e di cura di piante e giardino. Tra gli eventi di punta, nella Casa del Capitano della Rocca il pubblico potrà ammirare una straordinaria mostra a tema del noto fotografo Dario Fusaro. Nella Biblioteca della Casa del Podestà sarà allestito un affascinante percorso di coloratissimi e delicati fiori di carta creati da Giusy Ferrari Cielo, maestra di composizione floreale, dimostratrice e giudice internazionale dell’Istituto Italiano Decorazione Floreale per Amatori di Sanremo.

BIGLIETTO D’INGRESSO: 5 euro, gratis sotto i 14 anni. Supplemento per la visita alla Casa del Podestà: 4 euro. Biglietteria on line www.fiorinellarocca.it 

ORARI DI APERTURA: venerdì 8, sabato 9 e domenica 10 aprile dalle 10 alle 18.

INFORMAZIONI e PROGRAMMA DETTAGLIATO: tel. 030.9130060 - www.fiorinellarocca.it - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  - Pagina facebook “Fiori nella Rocca”.

 

Purtroppo anche quest’anno la manifestazione Sulle Ali della Libertà, per come la conoscevamo, non si terrà.

 

Nonostante la burocrazia pre-covid, le complicazioni post-covid e l’ingente lavoro che avrebbe comportato in tempi strettissimi, eravamo pronti a rimboccarci le maniche e l’iter organizzativo era già avviato. Ma il comune di Bondone ci ha informati che sono previsti dei lavori di ristrutturazione, per cui non potremo trovarci all’Idroland di Baitoni, né c’è il tempo necessario per ripianificare tutto in un altro luogo.

Dopo due anni di fermo, durante i quali abbiamo comunque continuato il confronto in facebook e, nel 2021, distribuito le splendide tazze a tema per sostenere i progetti della Co.Ge.S.S. (Cooperativa Sociale che si occupa della gestione di servizi rivolti a persone con disabilità nel territorio della Valle Sabbia), speravamo fosse l‘anno del ritorno. Questo 2022 lo sentiamo particolarmente nostro per il bisogno più che mai urgente di ritrovarci come comunità, per l’essenzialità della partecipazione attiva come linfa vitale della storia umana e per la condanna dei sistemi dittatoriali e della guerra, che è ciò che da sempre promulghiamo. Avevamo anche già raccolto delle splendide e spontanee adesioni di artisti e musicisti ed avevamo deciso di devolvere il ricavato al centro Cinformi di Trento per l’accoglienza dei profughi. Purtroppo però la situazione è questa.

Quindi ci scoraggeremo e resteremo con le mani in mano?

Assolutamente NO! Soprattutto se avremo il vostro supporto!

Abbiamo pensato di organizzare uno spiedo per stare insieme alla fattoria La Mirtilla di Co.Ge.S.S.!

Il 25 aprile, ovviamente, su prenotazione, con un’offerta di 15 euro a persona (il ricavato andrà al Cinformi di Trento), alla fattoria della Co.Ge.S.S. a Idro (Via Vargne, 1), alle ore 12.00. Il green pass sarà obbligatorio salvo nuove indicazioni, mentre il concerto sarà ad ingresso libero. Le prenotazioni andranno effettuate al numero: 344/1472657.

Per chi volesse venire al mattino, faremo una sessione di yoga a partire dalle 10.00 (portare il tappetino) e alle 11.00 un momento di raccoglimento in solidarietà a chi sta soffrendo a causa degli scontri tra Ucraina e Russia.

Nel pomeriggio sarà attivo il servizio bar con i ragazzi del Labis (laboratorio di inclusione sociale) di Co.Ge.S.S. e suoneranno per noi La Piccola Orchestra Casuale – capitolo 2, i Kill Dafne e le Ragazze speziate!

Continuate a seguire il gruppo facebook “Sulle ali della libertà” per sapere quando saranno disponibili altre fantastiche tazze e se nel 2023 torneremo, come da tradizione, all’Idroland o se porteremo la nostra gioia altrove!

Vinciamo la timidezza e la poltronaggine, è ora di RIPARTIRE!!!

Grazie a tutti!

 

 

Questa mattina, 10 aprile dalle 9 alle 13, in piazza Malvezzi il Lions Club Desenzano Lago ha allestito una postazione per presentare il progetto LETIsmart, destinato a migliorare la funzionalità del bastone bianco per ciechi. Nell'occasione verranno raccolti fondi per la realizzazione e saranno distribuite uova di Pasqua solidali.

 

Un bastone per illuminare la strada rendendo più sicuri gli spostamenti delle persone con disabilità visive e per “comunicare” con la città, che così diventa smart e accessibile. È l’idea di LETIsmart, un'iniziativa che si basa sull’integrazione sociale e riguarda il tema dell'accessibilità; un progetto made in Italy, adottato per la prima volta a Trieste e in seguito a Mantova, per il quale ora anche il Lions Club Desenzano Lago ha deciso di darsi da fare.

Sarà infatti Desenzano la prossima tappa della raccolta fondi a sostegno del progetto LETIsmart, nato dall’ingegno di Marino Attini, ipovedente, diplomato in elettronica digitale, già Presidente dell’Unione Italiana Ciechi della provincia di Trieste e oggi membro del Consiglio nazionale dell’UICI.

Il progetto prevede di dotare il bastone bianco in uso alle persone ipovedenti e non vedenti di due nuovi elementi, senza modificare le caratteristiche del bastone stesso. Il primo elemento è il segmento del bastone vicino alla punta: qui verrà inserito il LETIsmart luce, un piccolo congegno del peso inferiore a due grammi che emette una fonte luminosa bianca e pulsante in presenza di scarsa visibilità. Con questo accorgimento il soggetto non vedente acquisisce maggiore sicurezza. Il secondo elemento è il LETIsmart voce: si inserisce nel manico un sofisticato sistema che consente al soggetto di interagire con il mondo esterno.

Perché questo sia possibile bisogna predisporre una rete di radiofari, appositamente progettati, posizionati nei vari punti della città quali semafori, autobus, edifici pubblici, scuole. Il dispositivo ad alta tecnologia installato nel bastone riceve i messaggi dai segnalatori radio e li comunica tramite un altoparlante, facendo capire alla persona con disabilità visiva cos’ha intorno e permettendole di orientarsi. Il bastone è in grado anche di connettersi al segnalatore radio che emetterà un suono, identificando con precisione la propria posizione in modo che l'utente possa raggiungerlo.

Sabato 9 e domenica 10 aprile, dalle 10 alle 12:30 e dalle 15 alle 18 presso la sede del Faro (via Leonardo da Vinci, San Vito di Bedizzole), torna il mercatino di abbigliamento vintage. Il ricavato contribuirà alla costruzione della casa famiglia per persone con disabilità.

 

Dopo il grande successo dell'edizione natalizia, torna a grande richiesta il mercatino dedicato a vestiti e accessori vintage, con nuovi arrivi a disposizione del pubblico acquirente. L'organizzazione dell'evento è a cura del Gruppo di Acquisto Solidale di Bedizzole, in collaborazione con l'associazione Il Faro. L'allestimento garantisce il pieno rispetto delle norme anticovid.

Con questo nuovo appuntamento, l'associazione bedizzolese conta di raccogliere altri fondi per i lavori da poco ripresi, così da poter proseguire la costruzione e ultimare l'edificio che ospiterà ragazzi disabili bedizzolesi quando le loro famiglie non riusciranno più a occuparsi di loro (sotto, il rendering).

 

Da più parti in questo periodo, contrassegnato dall'emergenza sanitaria, ci si è chiesti come cambierà il mondo del lavoro dopo il covid. Una ricerca illustrata sul portale AnnunciLavoro360 ha provato a dare alcune risposte a questa domanda. 

Chi ha provato finora a cercare risposte in questo ambito, in realtà ha cercato di non sbilanciarsi eccessivamente. Questo perché è impossibile stabilire in modo esatto come sarà il lavoro dopo la pandemia. Le statistiche, tuttavia, possono fornire alcuni elementi di valutazione. In primo luogo va segnalato che, oltre a tanti disagi nel mondo del lavoro, la pandemia ha anche portato aspetti positivi che, in un clima molto forte di precarietà, soprattutto in Italia, consentono di trarre delle piccole opportunità.

Durante l'emergenza c'è stato qualche cambiamento che, se dovesse durare, potrebbe apportare risvolti positivi in futuro come, ad esempio: il lavoro da casa che è diventato più naturale; una maggiore capacità di auto-organizzazione; possibilità di organizzare appuntamenti anche online; la nascita di nuove professioni; maggiore coinvolgimento dei lavoratori; meno assenze sul lavoro.

Per il mese di aprile ci sono alcune statistiche che danno un quadro molto chiaro e degno di attenzione su diversi aspetti del mercato del lavoro in Italia. Il primo è la classifica delle cinque province considerate, secondo i dati, le migliori. In ordine crescente troviamo: Milano, Roma e Bologna. Le mansioni più richieste in queste città sono quelle relative al settore del marketing, contabile, ingegneristico ed economico/bancario, oltre che informatico e amministrativo.

I dati statistici di aprile dicono anche quali sono le mansioni più richieste attualmente nel nostro Paese. Tra le prime dieci troviamo maggiore domanda per le seguenti figure: cameriere; autista; cuoco; contabile; operaio; ingegnere; impiegato; addetto marketing.

Per quanto riguarda i dati statistici delle regioni italiane, nei primi cinque migliori posti troviamo Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto, Piemonte e, infine, Lazio. In queste cinque regioni, le mansioni più richieste sono quelle di magazziniere, autista, operaio, impiegato e addetti in ambito marketing.

Un altro dato molto importante da segnalare è quello che riguarda i tipi di contratto più cercati e con più annunci in questo periodo in Italia. Al primo posto, con una crescita dell'87% rispetto al mese scorso, troviamo il contratto part-time. Al secondo posto, invece, c'è il contratto a tempo determinato che cresce del 65%. Ai piedi del podio, il tempo pieno con un +56%. Al quarto e quinto posto, anche questi con un'ottima crescita rispetto allo scorso mese, sono le consulenze e i tirocini.

Infine, non possiamo non citare un dato che interessa molte persone che sono in cerca di lavoro, ovvero i cinque titoli di studio maggiormente richiesti in Italia in questo periodo. Al primo posto di questa classifica troviamo il Diploma di Maturità che viene seguito dalla Laurea e, al terzo posto, dal Master. In quarta e quinta posizione, invece, si attestano la Scuola dell'obbligo e il Dottorato di Ricerca.

Tutti i dati sono disponibili su https://www.annuncilavoro360.com/

 

Approvato dal Commissario il Bilancio della Comunità 2022-24, che pareggia sulla cifra considerevole di quasi 47 milioni di euro. Oltre 16 milioni di euro gli investimenti programmati.

 

Il Commissario, Giorgio Butterini,  ha approvato in questi giorni il bilancio preventivo per l’esercizio finanziario 2022 e pluriennale 2022-24, a testimonianza che l’attività dell’Ente prosegue regolarmente in attesa della riforma istituzionale recentemente proposta dalla Giunta e che prossimamente dovrà essere esaminata dal Consiglio Provinciale.

“Nonostante l’Ente si ritrovi in una ‘condizione transitoria’ che perdura da un anno e mezzo - ha commentato il commissario Butterini -  in cui la conduzione politica è demandata a un unico amministratore, grazie anche al notevole impegno di dirigenti e funzionari, la Comunità continua non solo a offrire i servizi di competenza, istituzionalmente previsti, al territorio, ma anche a pianificare azioni e attività strategiche, che regolarmente vengono condivise con la Conferenza dei  Sindaci. Tali programmi non possono che confermare e certificare l’importanza di un ente di raccordo tra le amministrazioni municipali e una simile opportunità appare ancora più marcata in un ambito articolato come quello delle Giudicarie, in cui, oltre alla Comunità di Valle, operano 25 comuni, due Consorzi BIM e numerosi ulteriori Enti. Al riguardo, è auspicabile che la riforma istituzionale, nella sua formulazione definitiva tenda a legittimare e rafforzare il ruolo anche politico delle Comunità, nella prospettiva di condividere le scelte future, ma anche di alimentare una visione unitaria e razionale rispetto alle dinamiche di sviluppo dell’ambito”.

Il Bilancio di previsione per l’anno 2022 pareggia a 47 milioni di euro, e oltre 100 milioni nel triennio 2022-24, una cifra che scaturisce dalla gestione dei servizi a favore del territorio nei diversi settori di competenza della Comunità e dalla pianificazione di investimenti straordinari. Rilevanti sono gli interventi nel comparto dei servizi sociali, dell’ambiente e gestione dei rifiuti, dell’istruzione, del lavoro ed occupazione, dello sviluppo economico, mobilità e piste ciclabili.

Le voci di maggior peso riguardano la tutela ambientale (circa 9 milioni di euro, di cui 8,3 milioni per la gestione del servizio rifiuti e la discarica di Zuclo) e l'attività socio-assistenziale (oltre 7 milioni  destinati agli interventi di assistenza a domicilio e residenziale e di prevenzione sociale). Per l’assistenza scolastica sono previsti oltre 2 milioni di euro, con la gestione del servizio di mensa scolastica per oltre 2500 scolari e studenti giudicariesi  e la concessione degli  assegni di studio a favore degli studenti delle scuole superiori che si recano fuori dalle Giudicarie per carenza dei corsi di studio a Tione. 

Viene inserito a bilancio anche uno stanziamento di 4 milioni per la ristrutturazione dell’edificio adiacente alla sede della Comunità che ospitava la caserma dei carabinieri e che verrà destinato al Servizio socio assistenziale e a Spazio Argento, la nuova struttura che organizzerà il servizio per gli anziani sul territorio giudicariese.

Il Commissario ha inoltre approvato la convenzione con il Comune di Spiazzo per la figura del Segretario generale, ruolo fondamentale per garantire un’efficiente organizzazione dei Servizi e di tutto il personale: in conseguenza di ciò, il 4 Aprile è tornato in servizio presso l’Ente sovracomunale il dott. Michele Carboni, che ha già ricoperto il ruolo di Segretario per un decennio e che ora, essendosi aggiudicato il concorso presso il Comune di Spiazzo, rientra in Comunità.

Prenderà il via nei prossimi giorni “SetteOttavi”, l’innovativo progetto di Confindustria Brescia che prevede un ciclo di appuntamenti in cui gli imprenditori degli otto settori merceologici si incontreranno con i colleghi, associati e non, nelle 7 zone dell’associazione.

 

Il primo appuntamento è in programma mercoledì 6 aprile, dalle ore 18.30, al Laboratorio Lanzani di Brescia, con il coinvolgimento del settore Abbigliamento, Magliecalze, Calzaturiero e Tessile e delle zone Brescia, Bassa Bresciana Occidentale e Bassa Bresciana Orientale.

L’obiettivo del progetto è quello di portare Confindustria Brescia su tutto il territorio bresciano, raccontando agli invitati le attività dell’Associazione e i servizi concretamente offerti agli associati, oltre a numerose storie di impresa del Made in Brescia. Ogni incontro prevede un format con gli interventi – dopo i saluti iniziali – di tre imprenditori che racconteranno in prima persona la propria esperienza diretta all’interno di Confindustria Brescia, prima di un momento informale e conviviale conclusivo.

“SetteOttavi è un’iniziativa a cui teniamo molto – commenta Franco Gussalli Beretta, presidente di Confindustria Brescia – e a cui abbiamo lavorato negli ultimi mesi, un progetto capace di sintetizzare il nuovo approccio che la nostra Associazione dovrà avere verso i suoi associati, ma anche verso tutte le realtà che ancora non fanno parte del nostro sistema. Ci rivolgiamo, in particolare, a tutte quelle medie imprese che sentono l’esigenza di confrontarsi con l’Associazione e aprirsi a un dialogo sempre più attivo e costruttivo all’interno del nostro sistema imprenditoriale. Con una convinzione: per affrontare le sfide sempre più complicate dell’attuale momento storico e coglierne appieno le prospettive di sviluppo, diventa fondamentale – per noi operatori industriali – abbracciare maggiormente l'associazionismo per fare sistema”.

“SetteOttavi è un progetto fortemente voluto dalla nostra squadra di presidenza – aggiunge Francesco Franceschetti, vicepresidente di Confindustria Brescia con delega a Zone e Settori – in linea con quanto previsto dal presidente Franco Gussalli Beretta nella sua relazione di mandato per il quadriennio 2021-2025. Il nome dell’iniziativa nasce dall’incontro tra le 7 zone della nostra Provincia e gli 8 settori merceologici di Confindustria Brescia, ma voglio sottolineare come gli appuntamenti siano aperti anche alle realtà non associate, che avranno l’occasione di vedere in prima persona le attività e i servizi offerti. Stiamo vivendo un periodo storico difficile, caratterizzato da tensioni geopolitiche e incertezze economiche di natura mondiale.  Mai come oggi, sentiamo perciò il desiderio di incontrarci e confrontarci, di parlare e di capire insieme come affrontare le stimolanti sfide che il nostro essere imprenditori ci pone davanti, ogni giorno.”

I successivi appuntamenti di “SetteOttavi” sono in programma, tutti alle 18:30:

  • Mercoledì 4 maggio 2022 – Settore Trasporti / Zone Bassa Bresciana Orientale, Brescia, Valsabbia-Lago di Garda
  • Mercoledì 18 maggio 2022 – Settore Agroalimentare, Caseario / Zone Bassa Bresciana Occidentale, Iseo-Franciacorta, Vallecamonica
  • Mercoledì 22 giugno 2022 – Settore Meccanica / Zona Valsabbia-Lago di Garda
  • Mercoledì 20 luglio 2022 – Settore Terziario / Zona Brescia
  • Mercoledì 14 settembre 2022 – Settore Meccanica / Zona Iseo-Franciacorta
  • Mercoledì 19 ottobre 2022 – Settore Metallurgia, Siderurgia e Mineraria / Zone Iseo-Franciacorta e Valtrompia-Lumezzane
  • Mercoledì 9 novembre 2022 – Settore Chimico / Zone Bassa Bresciana Occidentale, Bassa Bresciana Orientale e Brescia
  • Mercoledì 14 dicembre 2022 – Settore Industrie Estrattive, Materiali da costruzione / Zone Iseo-Franciacorta e Vallecamonica

Per maggiori informazioni sull’iniziativa e sulla partecipazione è possibile scrivere all’indirizzo mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure visitare il sito www.confindustriabrescia.it.

 

Nei giorni scorsi si sono conclusi i lavori di street art realizzati dal giovane artista bresciano Michele Battagliola sull’edicola di piazzale Garibaldi. L’intervento è stato reso possibile grazie al progetto "Arti di Vicinato", nato da un’idea del Consiglio di quartiere Porta Milano, che intende promuovere espressioni artistiche di vario genere negli spazi del quotidiano, liberamente fruibili dai cittadini.

L’opera evoca le difficoltà comunicative tra le generazioni e, soprattutto, la fragilità dei nuovi mezzi di comunicazione, utilizzati dai giovani, in contrapposizione agli strumenti di crescita e di formazione tradizionali (come libri, riviste e quotidiani) rappresentati simbolicamente dall’edicola. Il lavoro è stato eseguito in area privata e a titolo gratuito.

Sul posto per vedere l'operasi è recato anche l’assessore alla Rigenerazione Urbana di Brescia, Valter Muchetti, accompagnato dallo stesso artista Michele Battagliola e dalla Presidente del Consiglio di quartiere Laura Boscain.

Il consigliere regionale Floriano Massardi ha presentato un progetto di legge per valorizzare lo spiedo bresciano e altri piatti tipici lombardi a base di selvaggina.


“Il progetto del quale sono il proponente - ha spiegato Massardi - ha l’obiettivo di riconsentire di cucinare nei ristoranti e nelle sagre, valorizzare e preservare la diffusione dello spiedo bresciano con uccelli quale patrimonio gastronomico nonché tradizione secolare del nostro territorio". Dal 2014 le attuali norme vietano però il commercio di avifauna cacciabile per fini commerciali, escludendo così la possibilità a ristoranti, mercati, fiere e sagre di proporre questo piatto tipico.

“La legge regionale che propongo - continua il consigliere - non potrà non tenere conto del fatto che è necessario che la materia prima, cioè la selvaggina, venga donata volontariamente sempre e soltanto a titolo gratuito dal produttore primario, cioè dal cacciatore, fino al consumatore finale, in sintonia con la disciplina comunitaria e nazionale in materia di tutela e di divieto di cessione per fini commerciali di determinate specie di avifauna”.

Oggi, 7 aprile, è prevista la presentazione del testo in IV Commissione attività produttive di Regione Lombardia, passaggio che avvierà l’iter del progetto di legge cda discutere poi in aula consiliare.

E’ il sindaco di Odolo Fausto Cassetti l'ospite della settimana della trasmissione Primo piano su Radio 51. Maria Paola Pasini e Marcello Mora converseranno con il primo cittadino di Odolo giunto al termine del suo terzo mandato alla guida del comune valsabbino, dove il 12 giugno prossimo si terranno le elezioni amministrative. Una settimana occasione per fare un bilancio di 15 anni di mandato, delle cose fatte e delle tante che ancora restano da fare.

 

 

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