Società

Anche quest'anno Silmar Group presenta il suo bilancio. Nel corso dell’esercizio 2019 è proseguita la politica di investimenti volti alla Ricerca e Sviluppo, all’innovazione, alla digitalizzazione e al continuo miglioramento di impianti e processi per l’efficienza produttiva, energetica ed ambientale in un’ottica di sviluppo sostenibile. Importanti risorse sono state dedicate alla formazione interna ed esterna, alla sicurezza sul luogo di lavoro e all’implementazione di piani welfare, oltre che l’attuazione di programmi per la promozione del benessere in azienda, perché come ricordava il fondatore Silvestro Niboli: “Sono le gocce che fanno il mare”.

Ecco il testo del bilancio nel dettaglio.

 I RISULTATI 2019

 

Silmar Group ha chiuso l’ultimo bilancio con un fatturato aggregato di 952.668.000 € registrando un margine operativo lordo di 103.875.000 € e un cash flow 91.455.000 € in linea con il 2018.

 

Positivi risultati anche sotto l’aspetto patrimoniale con un utile netto aggregato di 42.608.000 €.

 

LE DIVISIONI

 

Silmar Group è un gruppo integrato di aziende lungo l’intera filiera produttiva le cui quattro divisioni più importanti sono:

 

-       il riscaldamento con Fondital, produttore di radiatori in alluminio, caldaie e sistemi ibridi per l’efficienza energetica;

 

-       il settore idrotermosanitario con Valsir e consociate, leader nei sistemi di conduzione e scarico idrico, cassette di risciacquo e canne fumarie;

 

-       il settore alluminio con Raffmetal, leader nella produzione di leghe da fonderia;

 

-       il settore stampaggio e lavorazione galvanoplastica con Marvon e la sua produzione di accessori e prodotti per l’arredamento e la sicurezza.

 

I NUMERI

 

Il Gruppo è presente in oltre 100 mercati e si compone di oltre 30 siti produttivi e 3.305 collaboratori, di cui 1.850 in Italia.

 

Le aziende del Gruppo dedicando agli investimenti in Ricerca e Sviluppo, efficienza produttiva, energetica ed ambientale l’8% del valore delle vendite.

 

Il valore degli investimenti aggregati dell’ultimo triennio in Italia e all’estero supera i 200.000.000 €.

 

 

2019

2018

Fatturato

952.668.000

1.011.841.000

Investimenti

75.991.000

79.686.000

MOL/EBITDA

103.875.000

115.754.000

Ammortamenti

44.695.000

40.333.000

Utile netto

42.608.000

51.531.000

Cash flow

91.455.000

92.496.000

Dipendenti totale

3.305

3.210

                      Italia

1.850

1.775

                      Estero

1.455

1.435

 

 

Organigramma di Silmar Group

 

 Nel corso dell’esercizio 2019 è proseguita la politica di investimenti volti alla Ricerca e Sviluppo, all’innovazione, alla digitalizzazione e al continuo miglioramento di impianti e processi per l’efficienza produttiva, energetica ed ambientale in un’ottica di sviluppo sostenibile.

 

Importanti risorse sono state dedicate alla formazione interna ed esterna, alla sicurezza sul luogo di lavoro e all’implementazione di piani welfare, oltre che l’attuazione di programmi per la promozione del benessere in azienda, perché come ricordava il fondatore Silvestro Niboli: “Sono le gocce che fanno il mare”.

 

FONDITAL

 

I NUMERI:

 

Fondital nasce 1970 e oggi compie oggi i suoi primi 50 anni.

 

Opera come leader nel settore del termosanitario, offrendo una gamma completa di prodotti per il riscaldamento domestico.

 

Nel 2019 raggiunge un fatturato di 156.291.000 € e investimenti del valore di 38.000.000 €

 

In Italia conta 740 collaboratori.

 

INVESTIMENTI RILEVANTI REALIZZATI DURANTE L’ESERCIZIO:

 

GAMMA CALDAIE, RADIATORI E RADIATORI ELETTRICI:

 

Il 2019 chiude con un fatturato in linea con l’esercizio precedente. Il valore delle vendite di radiatori, radiatori elettrici e caldaie si mantiene costante, confermando Fondital come produttore primario nel settore.

 

STABILIMENTO PRODUTTIVO DI LIPETSK:

 

Nel corso del 2019 è stata avviata la produzione presso lo stabilimento di Lipetsk in Russia.

 

Con 15.000 m2 produttivi e 56 collaboratori lo stabilimento ha avviato la produzione di radiatori e caldaie effettuando le prime consegne già nei primi mesi dell’esercizio. La realizzazione di uno stabilimento nella Federazione Russa è stata una scelta strategica per garantire a Fondital la costante presenza in uno dei principali mercati di riferimento.

 

SETTORE AUTOMOTIVE:

 

Il mercato automotive ha presentato nel corso del 2019 una situazione di profonda trasformazione dovuta alle nuove normative relative alle emissioni e al progressivo processo di elettrificazione.

 

Fondital procede, in totale autofinanziamento, al completamento della riconversione di parte della produzione del sito di Vobarno sia per la realizzazione di getti strutturali per il settore ICE (Internal Combustion Engine) sia per i nuovi componenti delle auto elettriche.

 

 

RAFFMETAL

 

I NUMERI:

 

Raffmetal nasce nel 1979.

 

Opera come maggiore produttore europeo di leghe di alluminio 100% da riciclo.

 

Nel 2019 raggiunge un fatturato di 398.879.000 € e investimenti del valore di 14.000.000 € con 381 collaboratori.

 

INVESTIMENTI RILEVANTI REALIZZATI DURANTE L’ESERCIZIO:

 

LEGHE 100% DA RICICLO:

 

L’azienda prosegue nella produzione di leghe d’alluminio da riciclo recuperando beni che hanno esaurito il proprio ciclo di vita, rappresentando un esempio di eccellenza di economia circolare.

 

Oggi le leghe di alluminio provenienti da riciclo permettono di migliorare la sostenibilità dei prodotti dei nostri clienti, grazie alla bassa impronta di carbonio delle leghe utilizzate.

 

INVESTIMENTI PER L’EFFICIENZA PRODUTTIVA, ENERGETICA E AMBIENTALE:

 

Nel 2019 è terminato l’ampliamento dello stabilimento Raffmetal di Odolo, all’interno del quale sono stati introdotti nuovi e ulteriori impianti di selezione e lavorazione della materia prima completamente automatizzati che hanno portato ad aumentare sia la valorizzazione del rottame, sia la sicurezza dell’ambiente interno allo stabilimento. Tale ampliamento ha visto un incremento della superficie produttiva coperta di oltre 10.000 m2, arrivando ad una superficie totale di 73.000 m2.

 

Importanti risorse sono state dedicate al miglioramento dell’efficienza energetica ed ambientale dell’impianto di frantumazione e di recupero dei residui salini permettendo di migliorare la sostenibilità produttiva ed ambientale.

 

SETTORE AUTOMOTIVE:

 

Il 2019 è stato caratterizzato da un costante clima di incertezza dovuto da un lato, all’introduzione dei nuovi standard delle emissioni dei veicoli, dall’altro alla progressiva elettrificazione del comparto automotive, provocando una flessione dei consumi.

 

VALSIR

 

Valsir è una realtà internazionale, che oltre agli stabilimenti in Valle Sabbia in provincia di Brescia (Vestone, Vobarno, Carpeneda 1 e 2) conta una vasta presenza all’estero, con sedi produttive e commerciali in Polonia (Valsir Polska), Romania (Valrom e Valplast), Ucraina (Valrom Ukraine), Russia (Sinikon e OLI Russia), Francia (Valsir France), Sud Africa (Valsir Uneeq), India (Valsir India), Australia (Valsir Australia), Germania (OLI Germania) e Portogallo (OLI Sistemas Sanitarios). Forte di una rete commerciale ormai consolidata in oltre 100 Paesi, Valsir si pone l’obiettivo di garantire la piena efficienza anche nei mercati emergenti di tutto il mondo.

 

L’azienda mantiene la posizione leader nel settore idrotermosanitario, con la produzione di sistemi di scarico, impianti di riscaldamento e raffrescamento a pavimento, di adduzione idrica e di gas combustibile, cassette di risciacquo e relative placche, sistemi bagno per l’installazione di sanitari e per la realizzazione di docce a filo pavimento, per la ventilazione meccanica controllata e il drenaggio sifonico delle acque meteoriche; dispone inoltre di una gamma edilizia con sistemi per la fognatura e per la depurazione ed il trattamento delle acque reflue e la raccolta delle acque piovane.

 

INVESTIMENTI PER L’EFFICIENZA PRODUTTIVA, ENERGETICA E AMBIENTALE:

 

L’innovazione è uno dei valori fondamentali cui si lega il successo internazionale di Valsir: l’investimento dell’azienda in termini di Ricerca e Sviluppo è continuo, con risultati significativi che si riflettono sia sul contenuto tecnologico dei prodotti Valsir, sia sull’efficienza delle linee produttive.

 

Ad esempio, durante il corso dell’anno sono state installate 10 presse elettriche a sostituzione delle precedenti presse idrauliche.

 

Anche sul piano dell’efficientamento energetico Valsir si impegna ad un miglioramento costante: a fine anno è stato messo in esercizio un impianto di trigenerazione alimentato a gas metano, in grado di produrre energia elettrica, vapore ed energia frigorifera sufficienti a far fronte al 30% circa dei consumi di tutti gli stabilimenti; è stato inaugurato anche un nuovo impianto solare fotovoltaico da 465 kW presso lo stabilimento Pallet e Edilizia.

 

L’instancabile attenzione verso l’efficienza, la sostenibilità e la qualità dei processi trova testimonianza nelle certificazioni conseguite dall’azienda nel tempo, tra cui la ISO 9001, la ISO 50001 e la ISO 14001, e circa 240 omologazioni di prodotto ottenute in tutto il mondo dai più severi Enti di certificazione.

 

Da segnalare anche il miglioramento del rating legato al sistema Green Building, che passa da 1 a 2 stelle.

 

Tra gli altri riconoscimenti, poi, nel 2019 Valsir è stata premiata dalla Biblioteca del Bilancio Sociale, con uno speciale riconoscimento nella categoria Identità e Visione, e nell’ambito del progetto Workplace Health Promotion di Brescia, destinato alle aziende che promuovono la salute e uno stile di vita sano tra i propri collaboratori.

 

ATTIVITA’ DI FORMAZIONE, AGGREGAZIONE E COMUNICAZIONE

 

Nella filosofia di Valsir trova ampio spazio da sempre anche la condivisione del bagaglio di esperienze e conoscenze acquisite in decenni di crescita: la costante attività di formazione e lo scambio di competenze con la propria rete di collaboratori, clienti e partner ha visto crescere nel tempo la divisione Academy, che nel corso del 2019 ha formato presso le proprie aule circa 1300 professionisti del settore.

 

Le attività sul territorio hanno reso possibile, invece, la realizzazione di più di 90 seminari tecnici – con rilascio di CFP – in tutto il Paese, con la partecipazione complessiva di oltre 5000 persone.

 

Per quanto riguarda le attività di formazione interna rivolte ai collaboratori, nel corso del 2019 sono state erogate 11.170 ore di formazione, suddivise tra tematiche tecniche, linguistiche, relazionali e sulla sicurezza in azienda.

 

Valsir ha confermato anche il proprio impegno verso il mondo dell’istruzione, ospitando 14 studenti in stage, per un totale di 2.510 ore, e accogliendo in azienda le classi degli istituti tecnici del territorio (in totale 94 studenti).

 

Tra le attività di marketing, vanno sicuramente annoverate le sponsorizzazioni sportive, come quella del team Ducati Corse e del Giro d’Italia: il risultato di tali iniziative si riflette in un miglioramento della fidelizzazione degli interlocutori aziendali.

 

I NUMERI:

 

L’esercizio 2019 ha mantenuto ancora una volta in primo piano le linee guida del “miglioramento continuo”, con un fatturato di € 164.410.726, per un incremento del 4,4% rispetto all’anno precedente.

 

Anche sul piano dell’occupazione, la rete dei collaboratori di Valsir continua a crescere, potenziando l’organico del 5,5% rispetto al 2018, con un totale di 555 risorse.

 

La politica degli investimenti conferma anch’essa il trend di continua crescita, interessando circa il 7% del fatturato.

 

CSR E WELFARE

 

Per quanto riguarda i progetti di ambito CSR e welfare, in azienda e sul territorio, Valsir ha collaborato con le altre aziende del Gruppo Silmar al lancio di numerose attività, tra cui eventi dedicati allo sport e alla socializzazione tra i collaboratori, alla mobilità sostenibile in forma di car pooling aziendale (col progetto “JoJob”), alla qualità della vita sul posto di lavoro e alla prevenzione degli infortuni (progetto “Near Miss”), all’erogazione di borse di studio per i figli dei collaboratori del Gruppo e di premi rivolti ai collaboratori “storici” dell’azienda.

 

GAMMA PRODOTTI

 

Sul piano delle novità legate alla gamma, nel 2019 Valsir presenta diversi nuovi prodotti, tra cui il sistema di scarico Blackfire, che in caso di incendio impedisce la propagazione dell’incendio all’interno dell’edificio.

 

Anche la linea di prodotti dedicati al sistema di ventilazione meccanica si arricchisce di nuovi articoli, come Sanif-Ox (che sanifica l’aria in entrata dell’abitazione), Aria Evo e Brezza60 (progettati per il riciclo dell’aria e il recupero del calore).

Oli

 

Oli nasce nel 1993 dall’incontro tra OLI Portogallo, azienda con una storia pluridecennale nella produzione di cassette di risciacquamento, articoli sanitari e canne fumarie, e Valsir.

 

Ricerca, sviluppo, innovazione e design sono il marchio di fabbrica con cui OLI affronta il mercato, collaborando con istituti accademici e designer di fama mondiale, sviluppando ogni progetto dall’idea alla produzione.

 

TRAGUARDI E RICONOSCIMENTI

 

Sono numerosi i premi e i riconoscimenti assegnati ai prodotti OLI nel corso degli ultimi anni: nel 2019, la placca Moon si è aggiudicata ben 4 premi internazionali come l’Archiproducts Design Awards, il German Innovation Awards, il Design Plus e l’Iconic Awards.

 

La presenza commerciale di OLI riguarda oltre 80 mercati internazionali, a testimonianza della versatilità e del dinamismo con cui l’azienda soddisfa costantemente esigenze e standard estremamente diversi tra loro.

 

Il bilancio d’esercizio 2019 di OLI Italia indica un fatturato di € 17.194.830, ed un organico di 40 collaboratori.

 

Grazie ai siti produttivi in Portogallo, Italia e Russia, e alla filiale in Germania, OLI mantiene solida la posizione di leader del mercato delle cassette di risciacquo, con un fatturato totale di OLI World di € 70.700.921.

 

IMPEGNO SOCIALE E AMBIENTALE

 

OLI continua il proprio percorso nella Responsabilità Sociale d’Impresa, con un progetto volto a sensibilizzare la cultura aziendale negli ambiti economico, ambientale e sociale tipici della CSR, e al Welfare dei collaboratori: uno dei traguardi raggiunti nel 2019 è stato il premio Buone Prassi Lombarde, rilasciato dalla Regione Lombardia.

 

Anche per quanto riguarda la politica energetica ed ambientale, l’azienda conferma senza indugio il proprio impegno – che le è valso la certificazione UN EN ISO 14001.

 

Per OLI la salvaguardia delle risorse naturali è un valore fondamentale: lo dimostra l’attenzione prestata allo sviluppo di prodotti – come le cassette di risciacquo – che hanno ottenuto l’assegnazione della Classe A di efficienza idrica (addirittura A+ nel caso di OLI74 Plus!) ed essere diventata partner di  CasaClima.

 

MARVON

 

Marvon si distingue all’interno del Gruppo per i suoi tre dipartimenti: protezione passiva al fuoco, stampaggio e lavorazione galvanica e articoli tecnici per l’arredamento di ambienti professionali.

 

Dopo la certificazione ambientale ISO 14001 del 2007, ottenuta nel 40° anniversario della fondazione, e la certificazione – acquisita nel 2012 – del sistema di gestione della qualità aziendale secondo la norma ISO 9001, arriva nel 2018 anche la ISO 50001 a certificare la crescente attenzione di Marvon nell’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili.

 

In termini più ampi, anche Marvon condivide il percorso di crescita sostenibile comune a Silmar Group, continuando a migliorare il proprio sistema CSR attraverso azioni tangibili, come l’adozione di un progetto Near Miss, le attività di Welfare aziendale, le iniziative territoriali volte a coinvolgere la cittadinanza della Valle Sabbia nelle attività dell’azienda e del Gruppo, l’adesione al progetto WHP della Regione Lombardia, il dialogo con il mondo della scuola e molto altro.

 

Oggi Marvon si relaziona con aziende e brand di spicco in tutto il mondo, grazie alla qualità produttiva ampiamente riconosciuta, ai contenuti tecnologici all’avanguardia, ad un servizio di affiancamento progettuale di altissimo livello e all’affidabilità dimostrata in più di 50 anni di storia.

 

I NUMERI:

 

Per quanto riguarda il ruolo di Marvon nel proprio mercato di riferimento, grazie all’efficiente rete distributiva sono oggi più di 30 i Paesi raggiunti dalla vasta gamma di prodotti: una posizione da leader, dunque, ribadita anche dalla storica appartenenza all’associazione M.A.I.A., che riunisce le aziende che operano nel settore degli impianti e delle attrezzature antincendio, e che garantisce gli altissimi standard qualitativi dei propri soci.

 

Il bilancio d’esercizio del 2019 si chiude con fatturato di € 8.315.722, e attesta la collaborazione di 73 dipendenti.

 

ALBA

 

Per Alba il 2019 è il secondo anno di partnership con Valsir, una collaborazione che per entrambe le aziende rappresenta una fruttuosa sinergia sia sul piano industriale che commerciale.

 

Oggi Alba, dopo una pluridecennale esperienza nello stampaggio, ha trovato una solida collocazione nel contesto idrosanitario, dove si attesta tra i principali produttori di sifoni e pilette per lavelli da cucina, con una produzione completamente Made in Italy di eccellente qualità.

 

QUALITA’ E IMPEGNO AMBIENTALE

 

Ad attestare gli altissimi standard dei prodotti, è stata recentemente riconosciuta ad Alba la C-UPC Certification, rilasciata da IAPMO Research and Testing, una certificazione tra le più ambite al mondo, ed estremamente difficile da ottenere.

 

L’azienda adotta una politica di “miglioramento continuo”, con grande attenzione anche alla customer satisfaction: sono attività costanti sia l’aggiornamento professionale del personale, sia le iniziative di formazione sulla sicurezza in azienda e la prevenzione degli infortuni sul lavoro (Alba ha ottenuto la certificazione del sistema di gestione della salute e della sicurezza sul lavoro secondo la norma BS OHSAS 18001:2007). A questo vanno sommate le attività interne in tema di sostenibilità e welfare dei collaboratori.

 

Per quanto riguarda il percorso aziendale di sensibilizzazione alla tutela ambientale, Alba copre il 10% del proprio fabbisogno energetico tramite energia fotovoltaica e punta ad una rapida crescita di tale valore, oltre che all’installazione di un impianto di trigenerazione nell’immediato futuro. Naturalmente l’azienda applica regolarmente la raccolta differenziata dei rifiuti sia nei reparti che negli uffici.

 

I NUMERI:

 

Il bilancio d’esercizio 2019 indica ricavi totali per € 17.563.324 ed investimenti pari a € 3.766.472, destinati principalmente all’ampliamento dell’immobile industriale di Rodengo Saiano (BS) ed all’acquisto di macchinari ed impianti produttivi, oltre che ad attrezzature varie; si contano 61 collaboratori in forza all’azienda.

 

PREVISIONE EVOLUZIONE 2020

 

A causa dall’emergenza sanitaria provocata dalla diffusione del virus Covid-19 nei mesi di marzo, aprile e maggio 2020 si registra una cospicua contrazione della domanda.

 

A partire però dal mese di giugno abbiamo iniziato a rilevare una ripresa del mercato che si è ulteriormente incrementata nel mese di luglio.

 

Seppur con cauto ottimismo, prevediamo che nei mesi a seguire potremmo assistere ad un costante aumento della domanda tornando ai volumi pre-Covid entro la fine dell’esercizio 2020.

 

Tutte le aziende del Gruppo, come sempre, hanno dato la priorità alla salute dei propri collaboratori e delle loro famiglie, adottando fin da subito le misure di sicurezza sul luogo di lavoro indicate dal Ministero della Salute ed applicando in modo rigoroso tutte le azioni stabilite dal “Protocollo di regolamentazione per il contrasto ed il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro”.

 

Il know-how acquisito negli anni ha permesso ai dipartimenti interni di Salute e Sicurezza di avviare una Task Force dedicata di Gruppo per intervenire in modo proattivo, rigoroso e coordinato nei confronti dell’emergenza sanitaria.

 

In tale contesto le aziende di Silmar Group, la famiglia Niboli e tutti i collaboratori si sono attivati per dare il proprio contributo raccogliendo fondi utili per la donazione di strumenti medici, dispositivi di protezione individuale e liberalità per un valore di 645.000 € destinati sia alle strutture sanitarie della Città di Brescia e provincia, sia di tutta la comunità locale.

 

 

 

 

 

L’inclusività a tavola. La terza edizione della “Cena sotto le stelle”. Si terrà sabato 1 agosto 2020, presso il caratteristico Borgo di Presegno (Lavenone), la terza edizione della “Cena sotto le stelle”. La serata, organizzata dall’associazione Co.Ge.S.S. in collaborazione con il circolo ARCI Aqua Ciara, appartiene alla rassegna di eventi “Brescia Buona”, nata per dare risalto a iniziative benefiche svolte da dieci cooperative che si occupano di ristorazione e accoglienza nel territorio. L’inizio della serata, con aperitivo e cena, è previsto alle ore 20:00. A seguire, dalle ore 21:30, il Titti Castini Duo (fisarmonica e chitarra) offrirà accompagnamento musicale e racconti dal vivo.

L’ingresso sarà a numero chiuso e i posti limitati a 40, nel pieno rispetto delle norme di sicurezza anticovid. Il costo della serata sarà di 40 euro, e il ricavato verrà devoluto al progetto LABIS (Laboratorio di Inclusione Sociale) di Co.Ge.S.S.

Per  prenotazioni, telefonare al numero 344-1472657. Per maggiori informazioni sul menù della serata, sul luogo di ritrovo e a proposito del progetto LABIS, non esitate a visitare il sito www.coopcogess.org e le pagine Facebook e Instagram.

Chiara Mento

 

 

 

Dopo il successo delle prime tre edizioni, torna per il quarto anno consecutivo il Festival “COLPI DI COLORE”. Promosso dall’Assessorato alla Cultura di Moniga del Garda (BS) e dall’associazione culturale Cieli Vibranti di Brescia il festival presenta una formula originale per conquistare il pubblico attraverso musica e teatro, cultura e spettacolo.  

Il cartellone di "COLPI DI COLORE" si compone di quattro appuntamenti, in programma da venerdì 17 luglio a domenica 9 agosto, che spaziano attraverso generi musicali differenti – dalla classica al tango al jazz – e fanno sintesi di note e parole in reading originali, con la partecipazione di giovani artisti di talento, già affermati sulla scena locale e nazionale.

- Venerdì 17 luglio ore 21.00 presso il Castello di Moniga del Garda.
ESTASI LIRICA - colore ROSSO
Con Erika Tanaka soprano, Matteo Roma tenore, Alessandro Trebeschi pianoforte.

- Venerdì 24 luglio ore 21.00 presso il Parco del Castello di Moniga del Garda.
IL BARONE RAMPANTE - colore VERDE
Di e con Filippo Garlanda attore, Daniela Savoldi violoncello.

- Venerdì 31 luglio ore 21.00 presso il Castello di Moniga del Garda.
DUO CAPRICCIO - colore AZZURRO
Con Stefano Zeni violino, Antonio d’Alessandro chitarra.

- Domenica 9 agosto ore 6.00 presso il Porto di Moniga del Garda.
DUELLO ALL'ALBA - colore BIANCO
Con Giovanni Colombo pianoforte, Ermanno Novali pianoforte.


La peculiarità del festival è che ogni evento è abbinato ad un colore e che il pubblico viene invitato a partecipare con un vestito o un accessorio di quel colore, così da diventare parte dello spettacolo e accendere Moniga del Garda di sempre diverse tonalità, sottolineando creativamente la varietà della proposta culturale del festival.
 

Tutti gli eventi sono ad ingresso gratuito e si svolgeranno nel rispetto delle normative in materia di tutela della salute per l’emergenza Covid-19.
In caso di pioggia gli eventi saranno annullati.


PER INFORMAZIONI
www.comune.moniga-del-garda.bs.it
www.cielivibranti.it - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
328 5897828
https://www.facebook.com/CieliVibranti/

 

Associazione Industriale Bresciana e Intesa Sanpaolo organizzano il webinar “Il rilancio delle imprese e del territorio”, in programma giovedì 23 luglio alle ore 17.00. L’appuntamento online si concentrerà, in particolare, su strumenti, opportunità e prospettive per il post Covid, tematiche di cui discuteranno Mauro Micillo (Responsabile Divisione IMI Corporate & Investment Banking Intesa Sanpaolo), Gregorio De Felice (Chief Economist Intesa Sanpaolo) e Giuseppe Pasini (Presidente AIB).

Partendo da un’analisi dello scenario macro economico nazionale e internazionale post pandemia, l’incontro presenterà gli strumenti attualmente disponibili a supporto della crescita competitiva delle imprese lombarde. In particolare, verrà approfondito il tema delle agevolazioni per l’accesso al credito, insieme agli incentivi agli investimenti e supporto all’innovazione, alla digitalizzazione e alla sostenibilità.

“L’emergenza sanitaria e la conseguente fase di lockdown hanno portato a una caduta della produzione nel settore manifatturiero e nei servizi, con un impatto negativo su esportazioni, consumi e investimenti – commenta Giuseppe Pasini, Presidente di AIB –. In questo contesto, le imprese della Lombardia – la regione più colpita dalla pandemia – sono impegnate in una sfida decisiva: superare la fase di crisi e rafforzare il ruolo di motore dell’economia italiana. In tal senso, l’incontro con Intesa Sanpaolo servirà ad approfondire il possibile sostegno che il mondo bancario è in grado di offrire all’imprenditoria.”

“Brescia e la sua provincia sono aree orgogliosamente laboriose e dinamiche che trainano la produzione industriale della Lombardia e del Paese e Intesa Sanpaolo, che da sempre le segue e le assiste con attenzione, è pronta a sostenerne il rilancio con strumenti sia ordinari che straordinari, come i nuovi finanziamenti per le imprese garantiti da Sace – afferma Mauro Micillo, Responsabile della Divisione IMI Corporate Investment Banking di Intesa Sanpaolo –. I contributi già varati dal nostro Gruppo a favore di imprese e famiglie per l’emergenza Covid ammontano a circa 50 miliardi di euro. Per i territori dove UBI è capillarmente presente, come ad esempio Brescia e Bergamo, a conclusione dell’OPS in corso prevediamo ulteriori nuovi 10 miliardi di euro di crediti a sostegno dell’economia reale per il triennio 2021-2023”.

Il webinar è aperto al pubblico: per iscriversi è necessario effettuare la registrazione sul nuovo sito dell’Associazione Industriale Bresciana www.aib.bs.it, nella sezione “Prossimi appuntamenti”.

 

 

No ai depuratori del Garda suil fiume Chiese. Una nuova manifestazione contro il mega collettore del Garda è in programma per venerdì 24 luglio con inizio alle ore 20.30 e ritrovo in piazzale Italmark a Villanuova. Martedì 21luglio alle ore 11 presso il Bar Corallo in Piazza Roma 2 a Villanuova sul Clisi (Bs) si terrà una conferenza stampa di presentazione dell'iniziativa che prevede una fiaccolata statica lungo la via Romana e un comizio finale. Modalità di svolgimento concordate con gli enti preposti e le finalità per le quali la stessa è stata organizzata.

Approvati ottimi bilanci con conferma triennale per gli Amministratori uscenti Gnecchi e Paoli. Sae e Secoval sono fiori all'occhiello per la Valle Sabbia e non solo...

Da un lato diventare un centro di competenza nazionale certifcato sulla digitalizzazione della PA e contemporaneamente sviluppare un nuovo e più grande Data Centerin partnership con Comune di Brescia, Anci Lombardia ed Agid; dall'altro lato progettare e sviluppare in loco sistemi a bassissimo impatto ambientale per alcuni rifuti come verde e vetro. Sono queste le due grandi “autostrade” che Secoval da una direttrice e Sae (Servizio AmbienteEnergia) dall'altra hanno iniziato a percorrere a grandissima velocità per diventare sempre di più un “punto di riferimento per le comunità della Valle Sabbia e anche più giù verso Brescia” come sottolinea il Prof. Flavio Gnecchi, Amministratore Unico di Secoval, mentre l'Ing. Valter Paoli, Amministratore Unico di Sae, ribatte: “Un servizio pubblico per essere apprezzato e funzionale deve essere svolto ai massimi livelli: sono fortunato nel guidare una squadra coesa, motivata che sta producendo qualità in settori molto delicati. Abbiamo iniziato un percorso nell'ambito della raccolta differenziata molto importante, ma con risultati lusinghieri. Inseriremo novità, ma sempre in un'ottica di innalzamento della qualità dei servizi offerti”. I due Amministratori sono appena stati confermati dalla rispettive Assemblee dei Soci per il prossimo triennio (2020-2023), anche perchè hanno presentato bilanci lusinghieri ed in utile, grazie anche all'eccellente lavoro dei rispettivi team diretti dal Dr. Marco Baccaglioni. Secoval, 33 dipendenti, è cresciuta nelfatturato dell' 8% circa riuscendo a diventare sempre più punto di riferimento per Comuni e P.A. e raggiungendo così 4,3 mln che testimoniano l'effcacia e la puntuale fornitura di servizi nell'ambito dei servizi tributari ai Comuni, del supporto nella gestione informatizzata della raccolta rifuti porta a porta, dei servizi cartografci, dello sviluppo del “dataware housegeografco”.

Sae, 43 dipendenti, operando nell'ambito della gestione di impianti fotovoltaici, nella promozione, diffusione e realizzazione di interventi diretti alla generazione di energia da fonti rinnovabili oltre alla raccolta, trasporto e smaltimento dei rifuti solidi urbani e assimilati a benefcio dei Comuni convenzionati, ha raggiunto un fatturato di 6,7 mln, ma affrontando nuove e delicate sfde anche e soprattutto in periodo di COVID-19.A margine delle Assemblee dei Soci, il Presidente della Comunità Montana Valle Sabbia,principale azionista, Giovanmaria Flocchini ha commentato: “La qualità dei servizi pubblici sviluppati da SAE e Secoval per una piccola realtà territoriale, ma particolarmente complessa a causa anche della conformazione geografca naturale come la nostra, sono una delle componenti essenziali e primarie per il benessere della società civile e produttiva. È naturale quindi che siano al centro delle attenzioni, ma l'ottima amministrazione e gestione, dimostrata in molteplici contesti e situazioni, fanno di queste società un fore all'occhiello anche per la ComunitàMontana”.Oltre a quelli sopracitati gli ambiziosi obiettivi che le due società partecipate si sono prefssate diraggiungere nel prossimo triennio riguardano l'ampliamento del progetto Smart City per ben 31Comuni, l'istituzione di un centro di competenza nazionale certifcato sulla digitalizzazione della PA l'implementazione dei servizi tributari e il costante miglioramento dei servizi di igiene urbana: tutto sempre mantenendo altissimo il livello qualitativo.

 

In arrivo temporali anche localmente forti. A partire dalla serata di oggi, mercoledì 22 luglio 2020, osserveremo la prima occasione settimanale per il possibile sviluppo di fenomeni temporaleschi localmente intensi anche in pianura lombarda. Come prima cosa è bene evidenziare la scarsissima predicibilità locale, dunque abbandonate ogni speranza di capire se e dove passeranno rovesci e temporali (che comunque NON rinfrescheranno se non in modo spiccio e parsimonioso, oseremmo dire frugale). Lo spiega il servizio meteo regionale lombardo. Il senso di questo avviso è meramente PREVENTIVO, cioè, nella forte incertezza abbiamo ragionevoli indicazioni che suggeriscono possibili criticità significative in regione. Dove? Più che altro nei settori lombardi centro-orientali, in particolare in fascia prealpino-pedemontana tra Iseo e Garda, quindi pedemontane adiacenti e pianure di Bresciano, Cremonese e Mantovano.

Nelle suddette aree la principale criticità è di tipo idraulico, ossia precipitazioni localmente sovrabbondanti, stante la possibile persistenza (specie da tarda sera e nel corso della notte su giovedì) di temporali rigeneranti semi-stazionari. La configurazione sinottica di questa sera/notte di solito determina lo sviluppo di torri temporalesche est-padane relativamente statiche, con equilibrio dinamico tra l’alimentazione orientale di basso livello e l’aggancio occidentale (zonale) di medio-alta quota. Agli effetti è una situazione che può determinare accumuli pluviometrici molto importanti. Si spera di no, sia ben chiaro, ma è buona cosa mantenere gli occhi aperti.

Le eventuali celle temporalesche piemontesi (tra alto Biellese e Novarese), in estensione verso levante, destano minore preoccupazione giacché in pianura lombarda tenderanno probabilmente a stemperarsi. Rovesci quindi possibili, ma verosimilmente più moderati. Idem sui rilievi retici e orobici attendiamo entro sera il transito di una linea temporalesca abbastanza consistente, tuttavia senza particolari criticità, fatta eccezione per il medio-alto Lario e bassa Valtellina in prima serata, dove è opportuno monitorare con un po’ più di attenzione (radar meteorologico alla mano: http://cml.to/radar).

A seguire avremo una nuova finestra di attenzione temporalesca nella serata di giovedì 23 e soprattutto nella prima parte di venerdì 24, allorché i contrasti andranno esacerbandosi (probabile, tuttavia, un miglioramento da metà pomeriggio - a partire dai settori di nord-ovest - con il regalo del venerdì sera tranquillo, almeno su buona parte della regione). Sabato soleggiato e abbastanza stabile dai monti al piano. Domenica idem al piano mentre nel pomeriggio/sera saranno possibili nuovi rovesci e temporali in area alpina e prealpina.

Riceviamo e pubblichiamo.

Oltre cento banchetti in tutte le province della Lombardia a partire da domani, sabato 18 luglio, e per i prossimi due fine settimana per avviare un confronto con i cittadini sulla Sanità lombarda, dopo le gravi mancanze dimostrate dalla Regione durante i mesi più bui dell’emergenza Covid19. È questo l’obiettivo del Partito Democratico della Lombardia che, insieme al gruppo consigliare regionale, presenta oggi una campagna dal titolo “In Lombardia non è andato tutto bene, è ora di cambiare”. Il messaggio, che comparirà su manifesti e volantini ma anche sul web, sarà poi declinato con le proposte del PD per cambiare la legge 23 del 2015, la riforma della sanità lombarda voluta da Maroni e approvata dal Governo come sperimentale, con verifica a cinque anni. A partire da ora e per i prossimi mesi in Regione si aprirà dunque la discussione per la sua revisione.

Il Partito Democratico intende allargare più possibile la discussione, ed è per questo che, dopo un primo incontro del 3 luglio in cui ha aperto quattro tavoli di lavoro a circa 300 tra esperti, operatori, parlamentari e amministratori, ora inaugura anche un confronto sul sito www.pdlatua.it, dove da domani sarà attiva un’area di dibattito e un sondaggio indirizzato a chiunque voglia interloquire con i consiglieri regionali e i responsabili del settore del Partito Democratico lombardo. Sui materiali in distribuzione ci sarà infatti un QR code che, se fotografato con la fotocamera del cellulare, permetterà di partecipare alla consultazione online.

Sul sito del Partito Democratico Lombardo www.pdlombardia.it sarà invece caricato, e successivamente implementato, a partire dal pomeriggio di oggi, l’elenco dei banchetti nelle 12 province lombarde. “I numeri sono sotto gli occhi di tutti: in Lombardia il sistema sanitario non ha retto l’impatto della pandemia. E la gestione esistente non dà sicurezza per i prossimi mesi. La Legge regionale in vigore, voluta da Maroni e portata avanti da Fontana, è una sperimentazione che si concluderà a giorni. Per noi questa è l’occasione per cambiare radicalmente la sanità – spiega il Segretario regionale del PD Vinicio Peluffo - In questa logica si inserisce il lavoro che come Partito Democratico lombardo abbiamo avviato a partire dal mese di luglio. Abbiamo cominciato il 3 luglio con una iniziativa che ha visto un proficuo scambio di idee e proposte tra mondo scientifico e accademico e la comunità degli amministratori, compreso il nostro segretario nazionale Nicola Zingaretti. Da quella data si è iniziato a ragionare di un progetto alternativo di sanità messo nero su bianco nei tavoli di lavoro che hanno seguito il dibattito pubblico. Oggi lanciamo la terza tappa di questo percorso, una mobilitazione diffusa per coinvolgere i cittadini.”

“È tempo di uscire dagli schermi e tornare nelle piazze, rimaste troppo tempo vuote per l’emergenza Covid – aggiunge il capogruppo PD in Regione Fabio Pizzul -. Vogliamo immaginare una nuova sanità lombarda partendo dal confronto con i cittadini. Non ci dimentichiamo di quello che è accaduto e continueremo a ringraziare tutti coloro che si sono impegnati per curarci, al cui impegno rendiamo omaggio sul manifesto richiamando l’immagine simbolo dell’infermiera di Cremona accasciata sulla tastiera, ma è il momento di ripensare la sanità della Lombardia, che soprattutto sul territorio ha mostrato tutti i suoi limiti.”

 

 

La Commissione Affari Istituzionali del Pirellone ha approvato all’unanimità il Progetto di Legge regionale su “Riconoscenza per la solidarietà e il sacrificio degli alpini”. Nel merito è intervenuto con un comunicato stampa che pubblichiamo il vice capogruppo della Lega al Pirellone e relatore, Floriano Massardi.

“Esprimo soddisfazione per la conclusione dell’iter in Commissione: da relatore e prima ancora da alpino – spiega Massardi – vedere che questa proposta avanza in maniera celere e condivisa verso l’approvazione definitiva è certamente motivo di orgoglio. La soddisfazione è inoltre doppia, anche in forza del plauso ricevuto dal Presidente nazionale dell’A.N.A. Favero e da parte dei presidenti sezionali.

Il prossimo e ultimo step sarà il via libera da parte dell’Aula del Pirellone e contiamo di calendarizzare la Legge quanto prima, auspicando la medesima condivisione avuta oggi nel voto della Commissione. Il progetto di legge in questione è nato dalla volontà di dimostrare la nostra riconoscenza agli Alpini e all’Associazione Nazionale Alpini per l’enorme contributo dato durante l’emergenza Covid-19, ma anche per tutto ciò che questi uomini di valore hanno sempre fatto per la Lombardia. Si tratta di un testo realmente completo, che punta a coinvolgere gli studenti, ma soprattutto mira alla divulgazione della  storia, delle tradizioni e a tramandare il grande senso civico che da sempre caratterizza i nostri alpini.

Inoltre abbiamo migliorato ulteriormente il progetto di legge iniziale, valorizzando in modo concreto il ruolo dell’A.N.A. nella gestione dei rifugi alpini e inserendo una dotazione finanziaria di 130 mila euro per ogni anno, una cifra considerevole, che comprende anche il finanziamento delle borse di studio dedicate ai progetti dei ragazzi.  

La Lombardia sarà la prima realtà a dotarsi di una Legge dedicata alla valorizzazione del Corpo degli Alpini e auspico – conclude Massardi – che anche altre Regioni possano prendere esempio da noi”.

 

La Fondazione Rotary sin dalla sua creazione - più di 100 anni fa grazie all’impegno del Rotary International - ha l’obiettivo di trasformare le donazioni che riceve in progetti che mirano a cambiare vite a livello locale e internazionale. La Fondazione ha speso oltre 4 miliardi di dollari in progetti sostenibili e fra questi progetti il più prestigioso è certamente “Polioplus” o come dicono gli americani “End Polio Now”. Una campagna di vaccinazione a livello mondiale volta ad eradicare definitivamente la poliomielite, una malattia altamente contagiosa che colpisce soprattutto i bambini di età inferiore a 5 anni. Il poliovirus viene trasmesso da una persona all'altra, di solito attraverso l'acqua contaminata. Può attaccare il sistema nervoso e, in alcuni casi, portare alla paralisi e purtroppo non esiste una cura. Si tratta tra l’altro di un progetto che ha anche radici bresciane, anzi proprio sul Lago di Garda, infatti Sergio Mulitsch entrò nel Rotary Club di Salò e Desenzano del Garda nel 1967. Eletto dopo tre anni presidente del club cominciò a pensare a lanciare l'idea di organizzare una campagna mondiale contro la poliomielite per i bambini dei Paesi poveri. L'idea fu condivisa dai vertici del Rotary International: Mulitsch si prestò a sperimentare una prima campagna di vaccinazione che, partendo dall'Italia, potesse portare il vaccino nelle Filippine, Paese allora severamente colpito dalla malattia. La campagna di vaccinazione subì un’accelerazione strepitosa quando Albert Sabin, socio del Rotary Club di Cincinnati che aveva realizzato in laboratorio il primo e unico vaccino in grado non solo di immunizzare chi veniva vaccinato ma anche di interrompere la possibilità che il contagio venisse comunque trasmesso rinunciò ad ogni diritto e brevetto sul prodigioso vaccino cosicché il suo prezzo contenuto ne garantisse una più vasta diffusione della cura e fu così che oltre 2,5 miliardi di bambini in tutto il mondo venissero immunizzati. Negli ultimi anni lo sforzo della Fondazione Rotary ha trovato un sostegno incredibile nella Bill & Melinda Gates Foundation che si è impegnata ad erogare  due dollari per ogni dollaro impegnato dal Rotary fino a 150 milioni di dollari all’anno.

I Fatti

01 La polio colpisce soprattutto i bambini con meno di 5 anni.

02 Non esiste una cura, ma la polio è prevenibile con un vaccino.

03 Oggi solo tre Paesi sono endemici: Afghanistan, Nigeria e Pakistan dove le condizioni di sicurezza per gli operatori impediscono campagne di vaccinazione capillari

04 Abbiamo ridotto i casi del 99.9% sin dal 1988.

05 Fino a quando non eradicheremo la polio per sempre, ogni bambino è a rischio.

Tutti possono contribuire, quanto costa un vaccino?

Con soli 54 centesimi è possibile proteggere un bambino dalla polio!

https://www.endpolio.org/it/donate

Il Rotary Valle Sabbia, guidato dalla Presidente Marcellina Bertolinelli grazie all’ospitalità del socio Ruggero Brunori ha potuto promuovere un evento presso la Cantina Le Sincette a Polpenazze del Garda dove unendo la scoperta del territorio e dell’ottimo vino ha presentato l’iniziativa End Polio Now consentendo la raccolta di un cospicuo contributo che – grazie anche al fatto che un vaccino costa circa 50 centesimi di euro – consentirà di vaccinare migliaia di bambini nei tre Paesi nei quali ancora esistono focolai della malattia: Afghanistan, Nigeria e Pakistan

Alle Sincette, cantina fondata nel 1978 dalla famiglia Brunori con la consulenza di  Giorgio Grai e di Franco Bernabei per poi, nel 1997, approcciare il concetto della biodinamica con Jacques Mell, fra i primi a sperimentare queste tecniche in Francia il Rotary Valle Sabbia Centenario ha riunito i propri soci per conoscere vini unici, che mirano, grazie a una grande artigianalità, a diventare gli ambasciatori del “Made in Italy” biodinamico ma alcontempo promuovere e sostenere la campagna di vaccinazione End Polio Now.

I vigneti delle Sincette si estendono per circa 11 ettari e godono di un’ottima esposizione, avvantaggiandosi del clima mite e delle brezze leggere tipiche di questo terroir; i vitigni coltivati sono in maggioranza rossi – groppello gentile, marzemino, barbera, merlot, sangiovese e cabernet sauvignon – e l’unico bianco è invece lo chardonnay. La filosofia è ovviamente incentrata sui principi biodinamici e sull’utilizzo del calendario lunare per le operazioni in vigna e in cantina, e mira al totale rispetto della natura e dei suoi ritmi, producendo all’interno dell’azienda tutto ciò che serve, senza utilizzare fertilizzanti, diserbanti, insetticidi o prodotti di sintesi. Tutto ciò porta alla produzione di otto etichette che sul piano organolettico risentono positivamente di tale approccio, come dimostrano il Chiaretto, il Garda Classico “Le Sincette”, il “Le Zalte” – rosso che più volte negli anni è stato premiato dalla guida del Gambero Rosso – e tutte le altre bottiglie della gamma, un cammino che si completa con la certificazione attribuita dall’associazione Demeter, punto di riferimento in questo settore.

 

 

L’EDEN D’ESTATE. Il cinema all’aperto in Castello! I FILM DELLA SETTIMANA:

Venerdì 17 luglio
TROLLS WORLD TOUR
di Mike Mitchell, Anand Tucker. Animazione. USA. 2016. 92’

Sabato 18 luglio
LA DEA FORTUNA
di Ferzan Ozpetek. Con Stefano Accorsi, Edoardo Leo, Jasmine Trinca. Commedia. Italia. 2019. 118’

Domenica 19 luglio
RICHARD JEWELL
di Clint Eastwood. Con Sam Rockwell, Kathy Bates, Jon Hamm. Biografico. USA. 2019. 129’

Lunedì 20 luglio

IL SEGRETO DELLA MINIERA

di Hanna Antonina Wojcik-Slak. Con Leon Lucev, Marina Redzepovic, Zala Djuric Ribic, Boris Cavazza, Maj Klemenc. Drammatico. 2017. 100’

Una serata in collaborazione con il Filmfestival del Garda e Trieste Film Festival.

Aljia è un minatore bosniaco che vive ormai da molti anni in Slovenia dopo che è stato obbligato, ancora bambino, a lasciare la sua terra per l'incombere della guerra. Gli viene assegnato l'incarico di visitare una miniera abbandonata per stilare un rapporto che la dichiari totalmente vuota e quindi pronta per una chiusura definitiva. Al suo interno scoprirà invece una macabra sorpresa. Hanna Slack porta sui grandi schermi la storia vera del minatore bosniaco-sloveno Mehmedalija Alic, che nel 2007, nelle viscere della miniera di Huda Jama, scoprì quattromila cadaveri di profughi di guerra uccisi alla fine della Seconda Guerra Mondiale dai vincitori.

 

INFORMAZIONI

 

Data: dal 03 luglio al 30 agosto 2020

Orario: 21.30 (luglio) - 21.15 (agosto).

Luogo: Fossa Viscontea del Castello di Brescia

Biglietti: € 6 intero, € 5 ridotto, € 8 biglietto famiglia (1 adulto e 1 bambino).

 

nuovoeden.it

 

 

 

 

 

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Si tiene oggi mercoledì 15 luglio, dalle ore 17.00, il webinar “Reinventare la scuola”, terzo di un ciclo di incontri sui temi di attualità dell’economia proposto da AIB. Durante l’appuntamento online, il Vice Presidente dell’Associazione Industriale Bresciana Paola Artioli, delegata a Education e Capitale Umano, dialogherà con Giuseppe Bertagna, ordinario di Pedagogia generale e sociale all’Università di Bergamo.

L’incontro si concentrerà, in particolare, sulla necessità di ripensare un modello di scuola che, partendo da una formazione degli insegnanti, favorisca la crescita culturale e professionale dei giovani, offrendo modelli diversi di didattica e sperimentando nuove forme di relazione con l’università e il mondo del lavoro.

“Confindustria è molto interessata ai temi della scuola, dell’università, della formazione dei giovani e dei lavoratori e opera offrendo la propria collaborazione al mondo dell’istruzione e alle altre istituzioni attraverso laboratori, testimonianze, visite aziendali, alternanza e promuovendo la nascita di percorsi di formazione innovativi – spiega Paola Artioli –. È arrivato il momento di ripensare insieme la scuola attraverso progetti a lungo termine per rivedere forma e contenuti della didattica. Serve un progetto condiviso: è necessario mettere in connessione privato e pubblico, cioè chi tutti i giorni si confronta con il cambiamento e l’innovazione e chi ha la responsabilità politica e amministrativa sull’istruzione.” I webinar sono aperti al pubblico: per iscriversi è necessario effettuare la registrazione sul nuovo sito dell’Associazione Industriale Bresciana www.aib.bs.it, nella sezione “Prossimi appuntamenti”.

 

 

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