Anche quest'anno Silmar Group presenta il suo bilancio. Nel corso dell’esercizio 2019 è proseguita la politica di investimenti volti alla Ricerca e Sviluppo, all’innovazione, alla digitalizzazione e al continuo miglioramento di impianti e processi per l’efficienza produttiva, energetica ed ambientale in un’ottica di sviluppo sostenibile. Importanti risorse sono state dedicate alla formazione interna ed esterna, alla sicurezza sul luogo di lavoro e all’implementazione di piani welfare, oltre che l’attuazione di programmi per la promozione del benessere in azienda, perché come ricordava il fondatore Silvestro Niboli: “Sono le gocce che fanno il mare”.
Ecco il testo del bilancio nel dettaglio.
I RISULTATI 2019
Silmar Group ha chiuso l’ultimo bilancio con un fatturato aggregato di 952.668.000 € registrando un margine operativo lordo di 103.875.000 € e un cash flow 91.455.000 € in linea con il 2018.
Positivi risultati anche sotto l’aspetto patrimoniale con un utile netto aggregato di 42.608.000 €.
LE DIVISIONI
Silmar Group è un gruppo integrato di aziende lungo l’intera filiera produttiva le cui quattro divisioni più importanti sono:
- il riscaldamento con Fondital, produttore di radiatori in alluminio, caldaie e sistemi ibridi per l’efficienza energetica;
- il settore idrotermosanitario con Valsir e consociate, leader nei sistemi di conduzione e scarico idrico, cassette di risciacquo e canne fumarie;
- il settore alluminio con Raffmetal, leader nella produzione di leghe da fonderia;
- il settore stampaggio e lavorazione galvanoplastica con Marvon e la sua produzione di accessori e prodotti per l’arredamento e la sicurezza.
I NUMERI
Il Gruppo è presente in oltre 100 mercati e si compone di oltre 30 siti produttivi e 3.305 collaboratori, di cui 1.850 in Italia.
Le aziende del Gruppo dedicando agli investimenti in Ricerca e Sviluppo, efficienza produttiva, energetica ed ambientale l’8% del valore delle vendite.
Il valore degli investimenti aggregati dell’ultimo triennio in Italia e all’estero supera i 200.000.000 €.
2019 |
2018 |
|
Fatturato |
952.668.000 |
1.011.841.000 |
Investimenti |
75.991.000 |
79.686.000 |
MOL/EBITDA |
103.875.000 |
115.754.000 |
Ammortamenti |
44.695.000 |
40.333.000 |
Utile netto |
42.608.000 |
51.531.000 |
Cash flow |
91.455.000 |
92.496.000 |
Dipendenti totale |
3.305 |
3.210 |
Italia |
1.850 |
1.775 |
Estero |
1.455 |
1.435 |
Organigramma di Silmar Group
Nel corso dell’esercizio 2019 è proseguita la politica di investimenti volti alla Ricerca e Sviluppo, all’innovazione, alla digitalizzazione e al continuo miglioramento di impianti e processi per l’efficienza produttiva, energetica ed ambientale in un’ottica di sviluppo sostenibile.
Importanti risorse sono state dedicate alla formazione interna ed esterna, alla sicurezza sul luogo di lavoro e all’implementazione di piani welfare, oltre che l’attuazione di programmi per la promozione del benessere in azienda, perché come ricordava il fondatore Silvestro Niboli: “Sono le gocce che fanno il mare”.
FONDITAL
I NUMERI:
Fondital nasce 1970 e oggi compie oggi i suoi primi 50 anni.
Opera come leader nel settore del termosanitario, offrendo una gamma completa di prodotti per il riscaldamento domestico.
Nel 2019 raggiunge un fatturato di 156.291.000 € e investimenti del valore di 38.000.000 €
In Italia conta 740 collaboratori.
INVESTIMENTI RILEVANTI REALIZZATI DURANTE L’ESERCIZIO:
GAMMA CALDAIE, RADIATORI E RADIATORI ELETTRICI:
Il 2019 chiude con un fatturato in linea con l’esercizio precedente. Il valore delle vendite di radiatori, radiatori elettrici e caldaie si mantiene costante, confermando Fondital come produttore primario nel settore.
STABILIMENTO PRODUTTIVO DI LIPETSK:
Nel corso del 2019 è stata avviata la produzione presso lo stabilimento di Lipetsk in Russia.
Con 15.000 m2 produttivi e 56 collaboratori lo stabilimento ha avviato la produzione di radiatori e caldaie effettuando le prime consegne già nei primi mesi dell’esercizio. La realizzazione di uno stabilimento nella Federazione Russa è stata una scelta strategica per garantire a Fondital la costante presenza in uno dei principali mercati di riferimento.
SETTORE AUTOMOTIVE:
Il mercato automotive ha presentato nel corso del 2019 una situazione di profonda trasformazione dovuta alle nuove normative relative alle emissioni e al progressivo processo di elettrificazione.
Fondital procede, in totale autofinanziamento, al completamento della riconversione di parte della produzione del sito di Vobarno sia per la realizzazione di getti strutturali per il settore ICE (Internal Combustion Engine) sia per i nuovi componenti delle auto elettriche.
RAFFMETAL
I NUMERI:
Raffmetal nasce nel 1979.
Opera come maggiore produttore europeo di leghe di alluminio 100% da riciclo.
Nel 2019 raggiunge un fatturato di 398.879.000 € e investimenti del valore di 14.000.000 € con 381 collaboratori.
INVESTIMENTI RILEVANTI REALIZZATI DURANTE L’ESERCIZIO:
LEGHE 100% DA RICICLO:
L’azienda prosegue nella produzione di leghe d’alluminio da riciclo recuperando beni che hanno esaurito il proprio ciclo di vita, rappresentando un esempio di eccellenza di economia circolare.
Oggi le leghe di alluminio provenienti da riciclo permettono di migliorare la sostenibilità dei prodotti dei nostri clienti, grazie alla bassa impronta di carbonio delle leghe utilizzate.
INVESTIMENTI PER L’EFFICIENZA PRODUTTIVA, ENERGETICA E AMBIENTALE:
Nel 2019 è terminato l’ampliamento dello stabilimento Raffmetal di Odolo, all’interno del quale sono stati introdotti nuovi e ulteriori impianti di selezione e lavorazione della materia prima completamente automatizzati che hanno portato ad aumentare sia la valorizzazione del rottame, sia la sicurezza dell’ambiente interno allo stabilimento. Tale ampliamento ha visto un incremento della superficie produttiva coperta di oltre 10.000 m2, arrivando ad una superficie totale di 73.000 m2.
Importanti risorse sono state dedicate al miglioramento dell’efficienza energetica ed ambientale dell’impianto di frantumazione e di recupero dei residui salini permettendo di migliorare la sostenibilità produttiva ed ambientale.
SETTORE AUTOMOTIVE:
Il 2019 è stato caratterizzato da un costante clima di incertezza dovuto da un lato, all’introduzione dei nuovi standard delle emissioni dei veicoli, dall’altro alla progressiva elettrificazione del comparto automotive, provocando una flessione dei consumi.
VALSIR
Valsir è una realtà internazionale, che oltre agli stabilimenti in Valle Sabbia in provincia di Brescia (Vestone, Vobarno, Carpeneda 1 e 2) conta una vasta presenza all’estero, con sedi produttive e commerciali in Polonia (Valsir Polska), Romania (Valrom e Valplast), Ucraina (Valrom Ukraine), Russia (Sinikon e OLI Russia), Francia (Valsir France), Sud Africa (Valsir Uneeq), India (Valsir India), Australia (Valsir Australia), Germania (OLI Germania) e Portogallo (OLI Sistemas Sanitarios). Forte di una rete commerciale ormai consolidata in oltre 100 Paesi, Valsir si pone l’obiettivo di garantire la piena efficienza anche nei mercati emergenti di tutto il mondo.
L’azienda mantiene la posizione leader nel settore idrotermosanitario, con la produzione di sistemi di scarico, impianti di riscaldamento e raffrescamento a pavimento, di adduzione idrica e di gas combustibile, cassette di risciacquo e relative placche, sistemi bagno per l’installazione di sanitari e per la realizzazione di docce a filo pavimento, per la ventilazione meccanica controllata e il drenaggio sifonico delle acque meteoriche; dispone inoltre di una gamma edilizia con sistemi per la fognatura e per la depurazione ed il trattamento delle acque reflue e la raccolta delle acque piovane.
INVESTIMENTI PER L’EFFICIENZA PRODUTTIVA, ENERGETICA E AMBIENTALE:
L’innovazione è uno dei valori fondamentali cui si lega il successo internazionale di Valsir: l’investimento dell’azienda in termini di Ricerca e Sviluppo è continuo, con risultati significativi che si riflettono sia sul contenuto tecnologico dei prodotti Valsir, sia sull’efficienza delle linee produttive.
Ad esempio, durante il corso dell’anno sono state installate 10 presse elettriche a sostituzione delle precedenti presse idrauliche.
Anche sul piano dell’efficientamento energetico Valsir si impegna ad un miglioramento costante: a fine anno è stato messo in esercizio un impianto di trigenerazione alimentato a gas metano, in grado di produrre energia elettrica, vapore ed energia frigorifera sufficienti a far fronte al 30% circa dei consumi di tutti gli stabilimenti; è stato inaugurato anche un nuovo impianto solare fotovoltaico da 465 kW presso lo stabilimento Pallet e Edilizia.
L’instancabile attenzione verso l’efficienza, la sostenibilità e la qualità dei processi trova testimonianza nelle certificazioni conseguite dall’azienda nel tempo, tra cui la ISO 9001, la ISO 50001 e la ISO 14001, e circa 240 omologazioni di prodotto ottenute in tutto il mondo dai più severi Enti di certificazione.
Da segnalare anche il miglioramento del rating legato al sistema Green Building, che passa da 1 a 2 stelle.
Tra gli altri riconoscimenti, poi, nel 2019 Valsir è stata premiata dalla Biblioteca del Bilancio Sociale, con uno speciale riconoscimento nella categoria Identità e Visione, e nell’ambito del progetto Workplace Health Promotion di Brescia, destinato alle aziende che promuovono la salute e uno stile di vita sano tra i propri collaboratori.
ATTIVITA’ DI FORMAZIONE, AGGREGAZIONE E COMUNICAZIONE
Nella filosofia di Valsir trova ampio spazio da sempre anche la condivisione del bagaglio di esperienze e conoscenze acquisite in decenni di crescita: la costante attività di formazione e lo scambio di competenze con la propria rete di collaboratori, clienti e partner ha visto crescere nel tempo la divisione Academy, che nel corso del 2019 ha formato presso le proprie aule circa 1300 professionisti del settore.
Le attività sul territorio hanno reso possibile, invece, la realizzazione di più di 90 seminari tecnici – con rilascio di CFP – in tutto il Paese, con la partecipazione complessiva di oltre 5000 persone.
Per quanto riguarda le attività di formazione interna rivolte ai collaboratori, nel corso del 2019 sono state erogate 11.170 ore di formazione, suddivise tra tematiche tecniche, linguistiche, relazionali e sulla sicurezza in azienda.
Valsir ha confermato anche il proprio impegno verso il mondo dell’istruzione, ospitando 14 studenti in stage, per un totale di 2.510 ore, e accogliendo in azienda le classi degli istituti tecnici del territorio (in totale 94 studenti).
Tra le attività di marketing, vanno sicuramente annoverate le sponsorizzazioni sportive, come quella del team Ducati Corse e del Giro d’Italia: il risultato di tali iniziative si riflette in un miglioramento della fidelizzazione degli interlocutori aziendali.
I NUMERI:
L’esercizio 2019 ha mantenuto ancora una volta in primo piano le linee guida del “miglioramento continuo”, con un fatturato di € 164.410.726, per un incremento del 4,4% rispetto all’anno precedente.
Anche sul piano dell’occupazione, la rete dei collaboratori di Valsir continua a crescere, potenziando l’organico del 5,5% rispetto al 2018, con un totale di 555 risorse.
La politica degli investimenti conferma anch’essa il trend di continua crescita, interessando circa il 7% del fatturato.
CSR E WELFARE
Per quanto riguarda i progetti di ambito CSR e welfare, in azienda e sul territorio, Valsir ha collaborato con le altre aziende del Gruppo Silmar al lancio di numerose attività, tra cui eventi dedicati allo sport e alla socializzazione tra i collaboratori, alla mobilità sostenibile in forma di car pooling aziendale (col progetto “JoJob”), alla qualità della vita sul posto di lavoro e alla prevenzione degli infortuni (progetto “Near Miss”), all’erogazione di borse di studio per i figli dei collaboratori del Gruppo e di premi rivolti ai collaboratori “storici” dell’azienda.
GAMMA PRODOTTI
Sul piano delle novità legate alla gamma, nel 2019 Valsir presenta diversi nuovi prodotti, tra cui il sistema di scarico Blackfire, che in caso di incendio impedisce la propagazione dell’incendio all’interno dell’edificio.
Anche la linea di prodotti dedicati al sistema di ventilazione meccanica si arricchisce di nuovi articoli, come Sanif-Ox (che sanifica l’aria in entrata dell’abitazione), Aria Evo e Brezza60 (progettati per il riciclo dell’aria e il recupero del calore).
Oli
Oli nasce nel 1993 dall’incontro tra OLI Portogallo, azienda con una storia pluridecennale nella produzione di cassette di risciacquamento, articoli sanitari e canne fumarie, e Valsir.
Ricerca, sviluppo, innovazione e design sono il marchio di fabbrica con cui OLI affronta il mercato, collaborando con istituti accademici e designer di fama mondiale, sviluppando ogni progetto dall’idea alla produzione.
TRAGUARDI E RICONOSCIMENTI
Sono numerosi i premi e i riconoscimenti assegnati ai prodotti OLI nel corso degli ultimi anni: nel 2019, la placca Moon si è aggiudicata ben 4 premi internazionali come l’Archiproducts Design Awards, il German Innovation Awards, il Design Plus e l’Iconic Awards.
La presenza commerciale di OLI riguarda oltre 80 mercati internazionali, a testimonianza della versatilità e del dinamismo con cui l’azienda soddisfa costantemente esigenze e standard estremamente diversi tra loro.
Il bilancio d’esercizio 2019 di OLI Italia indica un fatturato di € 17.194.830, ed un organico di 40 collaboratori.
Grazie ai siti produttivi in Portogallo, Italia e Russia, e alla filiale in Germania, OLI mantiene solida la posizione di leader del mercato delle cassette di risciacquo, con un fatturato totale di OLI World di € 70.700.921.
IMPEGNO SOCIALE E AMBIENTALE
OLI continua il proprio percorso nella Responsabilità Sociale d’Impresa, con un progetto volto a sensibilizzare la cultura aziendale negli ambiti economico, ambientale e sociale tipici della CSR, e al Welfare dei collaboratori: uno dei traguardi raggiunti nel 2019 è stato il premio Buone Prassi Lombarde, rilasciato dalla Regione Lombardia.
Anche per quanto riguarda la politica energetica ed ambientale, l’azienda conferma senza indugio il proprio impegno – che le è valso la certificazione UN EN ISO 14001.
Per OLI la salvaguardia delle risorse naturali è un valore fondamentale: lo dimostra l’attenzione prestata allo sviluppo di prodotti – come le cassette di risciacquo – che hanno ottenuto l’assegnazione della Classe A di efficienza idrica (addirittura A+ nel caso di OLI74 Plus!) ed essere diventata partner di CasaClima.
MARVON
Marvon si distingue all’interno del Gruppo per i suoi tre dipartimenti: protezione passiva al fuoco, stampaggio e lavorazione galvanica e articoli tecnici per l’arredamento di ambienti professionali.
Dopo la certificazione ambientale ISO 14001 del 2007, ottenuta nel 40° anniversario della fondazione, e la certificazione – acquisita nel 2012 – del sistema di gestione della qualità aziendale secondo la norma ISO 9001, arriva nel 2018 anche la ISO 50001 a certificare la crescente attenzione di Marvon nell’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili.
In termini più ampi, anche Marvon condivide il percorso di crescita sostenibile comune a Silmar Group, continuando a migliorare il proprio sistema CSR attraverso azioni tangibili, come l’adozione di un progetto Near Miss, le attività di Welfare aziendale, le iniziative territoriali volte a coinvolgere la cittadinanza della Valle Sabbia nelle attività dell’azienda e del Gruppo, l’adesione al progetto WHP della Regione Lombardia, il dialogo con il mondo della scuola e molto altro.
Oggi Marvon si relaziona con aziende e brand di spicco in tutto il mondo, grazie alla qualità produttiva ampiamente riconosciuta, ai contenuti tecnologici all’avanguardia, ad un servizio di affiancamento progettuale di altissimo livello e all’affidabilità dimostrata in più di 50 anni di storia.
I NUMERI:
Per quanto riguarda il ruolo di Marvon nel proprio mercato di riferimento, grazie all’efficiente rete distributiva sono oggi più di 30 i Paesi raggiunti dalla vasta gamma di prodotti: una posizione da leader, dunque, ribadita anche dalla storica appartenenza all’associazione M.A.I.A., che riunisce le aziende che operano nel settore degli impianti e delle attrezzature antincendio, e che garantisce gli altissimi standard qualitativi dei propri soci.
Il bilancio d’esercizio del 2019 si chiude con fatturato di € 8.315.722, e attesta la collaborazione di 73 dipendenti.
ALBA
Per Alba il 2019 è il secondo anno di partnership con Valsir, una collaborazione che per entrambe le aziende rappresenta una fruttuosa sinergia sia sul piano industriale che commerciale.
Oggi Alba, dopo una pluridecennale esperienza nello stampaggio, ha trovato una solida collocazione nel contesto idrosanitario, dove si attesta tra i principali produttori di sifoni e pilette per lavelli da cucina, con una produzione completamente Made in Italy di eccellente qualità.
QUALITA’ E IMPEGNO AMBIENTALE
Ad attestare gli altissimi standard dei prodotti, è stata recentemente riconosciuta ad Alba la C-UPC Certification, rilasciata da IAPMO Research and Testing, una certificazione tra le più ambite al mondo, ed estremamente difficile da ottenere.
L’azienda adotta una politica di “miglioramento continuo”, con grande attenzione anche alla customer satisfaction: sono attività costanti sia l’aggiornamento professionale del personale, sia le iniziative di formazione sulla sicurezza in azienda e la prevenzione degli infortuni sul lavoro (Alba ha ottenuto la certificazione del sistema di gestione della salute e della sicurezza sul lavoro secondo la norma BS OHSAS 18001:2007). A questo vanno sommate le attività interne in tema di sostenibilità e welfare dei collaboratori.
Per quanto riguarda il percorso aziendale di sensibilizzazione alla tutela ambientale, Alba copre il 10% del proprio fabbisogno energetico tramite energia fotovoltaica e punta ad una rapida crescita di tale valore, oltre che all’installazione di un impianto di trigenerazione nell’immediato futuro. Naturalmente l’azienda applica regolarmente la raccolta differenziata dei rifiuti sia nei reparti che negli uffici.
I NUMERI:
Il bilancio d’esercizio 2019 indica ricavi totali per € 17.563.324 ed investimenti pari a € 3.766.472, destinati principalmente all’ampliamento dell’immobile industriale di Rodengo Saiano (BS) ed all’acquisto di macchinari ed impianti produttivi, oltre che ad attrezzature varie; si contano 61 collaboratori in forza all’azienda.
PREVISIONE EVOLUZIONE 2020
A causa dall’emergenza sanitaria provocata dalla diffusione del virus Covid-19 nei mesi di marzo, aprile e maggio 2020 si registra una cospicua contrazione della domanda.
A partire però dal mese di giugno abbiamo iniziato a rilevare una ripresa del mercato che si è ulteriormente incrementata nel mese di luglio.
Seppur con cauto ottimismo, prevediamo che nei mesi a seguire potremmo assistere ad un costante aumento della domanda tornando ai volumi pre-Covid entro la fine dell’esercizio 2020.
Tutte le aziende del Gruppo, come sempre, hanno dato la priorità alla salute dei propri collaboratori e delle loro famiglie, adottando fin da subito le misure di sicurezza sul luogo di lavoro indicate dal Ministero della Salute ed applicando in modo rigoroso tutte le azioni stabilite dal “Protocollo di regolamentazione per il contrasto ed il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro”.
Il know-how acquisito negli anni ha permesso ai dipartimenti interni di Salute e Sicurezza di avviare una Task Force dedicata di Gruppo per intervenire in modo proattivo, rigoroso e coordinato nei confronti dell’emergenza sanitaria.
In tale contesto le aziende di Silmar Group, la famiglia Niboli e tutti i collaboratori si sono attivati per dare il proprio contributo raccogliendo fondi utili per la donazione di strumenti medici, dispositivi di protezione individuale e liberalità per un valore di 645.000 € destinati sia alle strutture sanitarie della Città di Brescia e provincia, sia di tutta la comunità locale.