In seguito alle indicazioni del Prefetto, fatte proprie dal Questore in un apposito tavolo tecnico sul tema dell’ordine e della sicurezza pubblica, la Polizia Locale di Desenzano si è repentinamente attivata. Il comandante Carlalberto Presicci ha pertanto organizzato servizi notturni straordinari per aumentare la sicurezza delle serate desenzanesi, con l’obiettivo dichiarato di contrastare soprattutto la guida in stato di ebbrezza e sotto effetto di sostanze stupefacenti.
Durante il fine settimana appena trascorso le pattuglie hanno infatti operato nella fascia oraria che va da mezzanotte alle sei del mattino con risultati particolarmente rilevanti, a partire dal numero di veicoli controllati, oltre 400. Durante le due notti di accertamenti sono state segnalate 17 violazioni relative all’alcol, di cui 13 sanzionate in via amministrativa e 4 di carattere addirittura penale. Di conseguenza, sono state ritirate 17 patenti di guida.
I controlli hanno però sortito risultati anche in altri ambiti, come nel caso di una patente straniera ritirata in quanto non convertita. Guai anche per un camionista bosniaco che aveva alterato il cronotachigrafo digitale del proprio mezzo pesante e che, oltre al ritiro della patente, ha dovuto pagare sanzioni per oltre 2000 euro.
Nel pomeriggio di sabato, invece, gli agenti si sono concentrati sui luoghi di incontro dei giovani e hanno avviato attività di controllo in parchi, giardini pubblici, bar e altri locali. In questa tornata pomeridiana, un diciassettenne è stato trovato in possesso di 5 grammi di marijuana, oltre che degli strumenti per il consumo della droga. Sequestrata la sostanza stupefacente, gli agenti hanno provveduto a segnalare il ragazzo alla Prefettura di Brescia per le sanzioni del caso. Per il resto, il pomeriggio è stato tranquillo, senza altre infrazioni o comportamenti scorretti da rilevare.
Particolare soddisfazione per il lavoro della Polizia Locale è stata espressa dal sindaco Guido Malinverno, che ha garantito la prosecuzione dei controlli anche nei prossimi giorni, «affinché tutti possano godere in tranquillità delle bellezze di Desenzano del Garda».
Giovanna Gamba