Christo: cominciano i primi bilanci a...freddo. Lasciandoci alle spalle l' "avventura" che ha provocato tanta notorità ma anche molti disagi per il bresciano si avanzano le prime stime. Mentre si attendono quelle della Provincia (che ha pubblicato tutti i bilanci provvisori degli Iat tranne quello di Iseo) stampa e siti on line cominciano a tracciare i primi bilanci. Di sicuro come scrive "bergamonews (tp://www.bergamonews.it/2016/12/18/passerella-di-christo-sul-lago-diseo-chi-ci-ha-guadagnato-ecco-tutti-i-conti/241567/) a guadagnarci è stato l'artista e la sua società (che però - viene detto - paga le tasse ovviamente quelle relative ai suoi introiti negli Stati UNiti e non Italia !!!!).
Di sicuro ci hanno guadagnano alcune attività della zona, altre ci hanno decisamente perso. Solo i prossimi anni ci diranno se questa scommessa è stata vinta dai bresciani e dal territorio o da altri. E intanto attendiamo i dati della Provincia che certamente saranno molto interessanti e mostreranno i contorni del fenomeno "Christo" in attesa di conoscere futuri sviluppi. Piccola domanda: ma perchè a fronte di un evento così eccezionale nessuna amministrazione comunale della zona ha commissionato uno studio appprofondito per valutare l'impatto turistico d economico? Nessuno ci aveva pensato? Bene le cittadinanze onorarie ma qualcosa di più scientifico? Non era poi un'idea poi così strampalata.
p.s. nel caso ci fossero questi studi e malauguratamente mi fossero sfuggiti mi piacerebbe esserne edotta
Maria Paola Pasini