Nei giorni scorsi si è riunito a Bedizzole il Comitato per il gemellaggio per fare il punto a proposito dell’organizzazione dei prossimi Giochi europei. La manifestazione si terrà a fine agosto sul nostro territorio e vedrà la partecipazione di paesi di sei diverse nazioni, gemellati in modo diretto o indiretto con gli ospitanti. New entry il comune di Castegnato, che porta “in dote” un paese spagnolo con cui è gemellato da anni.
Bedizzole, Manerba, Moniga, Padenghe, Polpenazze e Soiano. Più Castegnato, fuori zona, ma entusiasta di entrare a far parte di un gruppo che in questi anni ha organizzato eventi significativi per la conoscenza e l’incontro tra culture e popolazioni di diversi paesi europei. Dopo gli scambi tra i ragazzi della scuola media e i viaggi da e per la Francia negli anni passati, quest’anno agli italiani tocca il ruolo impegnativo di ospitare la quinta edizione dei Giochi Europei, una sorta di riproposizione dei Giochi senza frontiere che hanno fatto divertire più di una generazione qualche decennio fa. Del resto si tratta di un onore riservato al vincitore dell’ultima edizione e nel 2014 in Francia erano stati proprio i bedizzolesi ad aggiudicarsi il primo posto nella manifestazione (nelle foto alcuni momenti di quella edizione).
Teresa Monetti, un’istituzione in paese come insegnante di francese nella scuola media e fondatrice del Comitato per il genellaggio, di cui tuttora è presidente, ha aperto la serata passando in rassegna le numerose iniziative organizzate negli ultimi mesi, a partire dal viaggio in Normandia della scorsa primavera che ha coinvolto artisti italiani e francesi con suggestive produzioni sul tema dell’acqua. Accanto a lei, numerosi rappresentanti istituzionali dei Comuni interessati: il sindaco di Castegnato Gianluca Cominassi con alcuni consiglieri e assessori a siglare l’entrata ufficiale del Comune nel Comitato organizzatore, quindi gli assessori Graziella Vedovello e Diego Fabbri di Bedizzole, Carla Marchesi di Moniga, il presidente della Polisportiva Valtenesi Pierino Merigo e il comandante dei carabinieri di Bedizzole Maurizio Caserta. Da segnalare il prezioso sostegno dell’Associazione Terza Età di Bedizzole.
Ora la sfida è riuscire a reperire le risorse necessarie per i Giochi europei, che coinvolgono un numero consistente di atleti e accompagnatori. Il progetto dal titolo “Uniti nella diversità” coinvolgerà squadre provenienti da Francia, Belgio, Polonia, Spagna, Germania e Regno Unito. I partecipanti soggiorneranno nei nostri paesi da mercoledì 23 a mercoledì 30 agosto 2017. Le delegazioni di ogni nazione saranno composte da un minimo di 25 persone a un massimo di 40, tra cui 18 atleti divisi in 3 squadre (6 uomini, 6 donne, 3 ragazzi under18 e 3 ragazze under 18). Oltre ai giochi veri e propri, il programma prevede visite a diversi luoghi del nostro territorio e attività culturali. I partecipanti saranno ospitati presso le famiglie di soci e simpatizzanti oppure in B&B sostenitori dell’associazione presso i comuni gemellati.
La serata è proseguita con un buffet a base di cibi e bevande esclusivamente francesi, in onore del primo gemellaggio Bedizzole-Rouen che ha fatto da apripista a tutti gli altri. L’intrattenimento musicale con tanto di Karaoke “poliglotta e multiculturale” è stato curato da Giorgio e Marco Gallinelli. Per chi fosse interessato, è aperta la campagna di tesseramento 2017 all’Associazione Comitato di Gemellaggio. Per info, scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure chiamare il 329.8354061.
Giovanna Gamba
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