Cultura

Venerdì 11 al Santuario di Montecastello, sabato 12 nella piazza di Cisano e domenica 13 agosto nella chiesa luterana di Gardone Riviera: questi i prossimi tre appuntamenti del festival gardesano. Tutti e tre i concerti inizieranno alle 21:15, ingresso libero.

Triplo appuntamento questo fine settimana per il Festival Suoni e Sapori del Garda. Venerdì 11 agosto alle ore 21:15, nel Santuario di Montecastello a Tignale, l’Infonote Ensemble proporrà “Il fascino elegante del tardo ‘800”: musica e impressionismo, da Strauss a Tchaikovsky, Dvořák e Debussy, musica per sognare e per essere trasportati in un tempo lontano fatto di fascino e intimità. Si esibiranno Marta Pettoni all'arpa, Serafino Tedesi e Paolo Costanzo al violino, Matteo del Soldà e Yana Prakudovich alla viola, Andrea Anzalone e Marco Righi al violoncello. A partire dalle ore 20:30 sarà a disposizione il servizio navetta gratuita da loc. Santa Libera.

Sabato 12 agosto alle ore 21:15, nella Piazza di Cisano a San Felice del Benaco, l’Infonote Orchestra diretta dal maestro Serafino Tedesi proporrà un “Concerto Lirico” sotto forma di un viaggio suonato e raccontato nella Carmen di Bizet. Le voci protagoniste saranno Anna Rita Taliento (soprano), Giorgia Gazzola (mezzo soprano), Danilo Formaggia  (tenore), Mauro Trombetta (baritono). In caso di maltempo il concerto si terrà nella chiesa parrocchiale di San Felice del Benaco. Assistenza logistica a cura del Gruppo Alpini di San Felice del Benaco 

Domenica 13 agosto alle ore 21:15, nella Chiesa Evangelica Luterana di Gardone Riviera, sarà la volta invece di Piercarlo Sacco (violino) e Andrea Dieci (chitarra) con “La Calle 92”, un inedito Piazzolla. I due musicisti faranno emergere, nelle loro vibranti interpretazioni, la verità che abita lo spirito di Piazzolla e tutto quello che di simbolico ne consegue. 

Il Festival propone un circuito di spettacoli ad ingresso libero inseriti in un unico cartellone, con il diretto coinvolgimento dei Comuni afferenti all’intero bacino lacustre e al suo immediato entroterra. La direzione artistica è affidata al maestro Serafino Tedesi coadiuvato dalla sua associazione culturale Infonote; l’intento è quello di riuscire a coinvolgere sempre più comuni, anche delle province limitrofe. I comuni che fanno parte dell’edizione 2023 sono: Calvagese della Riviera, Castelnuovo del Garda, Desenzano del Garda, Gardone Riviera, Gargnano, Lonato del Garda, Malcesine, Manerba del Garda, Nago Torbole, Riva del Garda, Salò, San Felice del Benaco, Tignale e Toscolano Maderno. La Comunità del Garda sovrintende al coordinamento istituzionale e amministrativo. 

Torna San Rocco in musica. 𝗖𝗼𝗻𝗰𝗲𝗿𝘁𝗶 𝗱𝗮𝗹 𝟰 𝗮𝗹 𝟭𝟴 𝗮𝗴𝗼𝘀𝘁𝗼 a Bagolino 𝗶𝗻 𝘂𝗻𝗼 𝗱𝗲𝗶 𝗯𝗼𝗿𝗴𝗵𝗶 𝗽𝗶𝘂̀ 𝗯𝗲𝗹𝗹𝗶 𝗱’𝗜𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮.

Venerdì 4 agosto prende il via  il programma della quinta edizione di #SanRoccoinMusica, uno dei festival più attesi di Bagolino.

Saranno due settimane ricche di musica, incontri, appuntamenti ed eventi collaterali che animeranno non solo la Chiesa di San Rocco, che rimane il punto fermo della rassegna, ma il borgo intero. Si comincia con il Quartetto Eos. E’ possibile anche acquistare l’abbonamento a tutti gli spettacoli a soli 15 euro.

In collaborazione con Bazzini Consort & Fondazione della Comunità Bresciana (main partners) Comune di Bagolino Habitar in sta terra Visit Brescia Valle Sabbia e lago d'Idro Sistema Museale Valle Sabbia Sistema Bibliotecario Nord-Est BS Pro Loco Bagolino.

 

Giovedì 27 luglio alle 20:30, presso la corte di villa Galnica (via Roma 4), saranno presentati i volumi di Emiliano Bezzon e Fabrizio Carcano. Gli autori dialogheranno con la bookblogger Roberta Ghirardi.

Serata speciale quella che attende il pubblico il prossimo giovedì a Puegnago: non uno, ma due autori incontreranno i presenti in una serata all'insegna del giallo. Si tratta di Emiliano Bezzon e Fabrizio Carcano, entrambi giallisti di classe ed entrambi opinionisti della trasmissione televisiva Ore 14, in onda su Rai 2.

Il primo presenterà "Delitti al buio", una storia che si dipana fra Milano e Torino e vede due investigatrici alle prese con altrettanti cold cases: Doriana Messina a Torino avrà a che fare con un collegio femminile e i suoi oscuri segreti, mentre Giorgia Del Rio nella capitale lombarda si troverà a indagare sul concerto di Bruce Springsteen a San Siro.

Fabrizio Carcano presenta invece "Il killer dell'apocalisse", un giallo ambientato a Milano nel 1976. In clima di forte tensione per la continua violenza malavitosa e politica, il giovane bandito Renzo Vallaguzza, appena evaso dal carcere, si prepara ad affrontare il boss Frank Tuturro, il signore delle bische, senza temere il rischio di mettere a ferro e a fuoco la metropoli.

A fare gli onori di casa, come sempre, Roberta Ghirardi.

Il prossimo appuntamento a Villa Galnica (via Roma 4)  è per giovedì 10 agosto alle 20:30, con Barbara Perna e Stefania Crepaldi in dialogo, come sempre, con la bookblogger Roberta Ghirardi. Ingresso libero.

Puegnago raddoppia e offre al suo pubblico due autrici che presenteranno i propri volumi nella serata di San Lorenzo, con lo scenario magico del lago e questa volta forse anche di qualche stella cadente nel cielo gardesano.

Barbara Perna presenta "Annabella Abbondante, l'essenziale è invisibile agli occhi", il secondo capitolo con protagonista la giudice più simpatica e travolgente del giallo italiano. Ad arricchire la narrazione, entrano in scena nuovi personaggi destinati a essere ricordati. La vicenda complessa mette alla prova la protagonista che, però, riuscirà come sempre a districarsi e svelare la verità. Questa volta, inoltre, la donna è alle prese con emozionanti vicende sentimentali.

"Morire ti fa bella" è invece il volume di Stefania Crepaldi, che scrive una storia di straordinaria suggestione ambientata nella laguna di Chioggia e nelle calli affollate di Venezia. L'autrice mescola i toni del giallo con il black humour e propone una serie di personaggi dalla spiccata simpatia, che sicuramente resteranno nel cuore dei lettori.

 

Massimo Tedeschi, giornalista e scrittore, già caporedattore della sede bresciana del Corriere della Sera, attualmente presidente dell'Associazione artisti bresciani è l'ospite della settimana su Radio 51 nella trasmissione Primo piano con Maria Paola Pasini e Marcello Mora. Massimo Tedeschi, gavardese, ci parlerà dei suoi impegni numerosi e soprattutto presenterà i suoi ultimi lavori come scrittore in particolare Primo piano dedicherà spazio alla guida "Brescia adagio" realizzata in occasione della capitale della cultura e al giallo “Il giardino dei cedri” pubblicato dalla Nave di Teseo e dedicata all’ultima avventura del commissario Sartori ambientata negli anni 30 sul lago di Garda.

L’assessorato alla Cultura del Comune di Gargnano e la Compagnia Chronos3 presentano BORDERS ARE OPEN, spettacolo con cuffie wireless. Si terrà domenica 23 luglio alle 18:30 sul sagrato della chiesa di Musaga di Gargnano. Ingresso libero.

 

Lo spettacolo nasce da una forte necessità di raccontare la condizione dell’uomo, di alcuni uomini e donne in particolare, di fronte all’immensità del mare e all’indifferenza del resto dell’umanità, perché le loro storie si attardino quanto più possibile nel mondo. Un percorso composto da storie vere, testimonianze importanti di migranti, rifugiati, richiedenti asilo nei campi che si trovano sul confine tra la Grecia e la Turchia, durante la pandemia di COvid19, ostaggio delle trattative politiche tra Turchia ed Europa. Le loro voci si fanno preghiere religiose o laiche, si fanno urli alle stelle. 

Qui è arrivata l’analogia con i Quattro Pezzi Sacri di Giuseppe Verdi: composizioni musicali sublimi, lontane dalla musica operistica che tutti conoscono, composti negli ultimi anni di vita del Maestro. Sentendo l’ombra della morte, egli si trova a fare i conti con la propria vita: i suoi dubbi sulla religiosità aumentano e arriva un senso di forte pessimismo nei confronti dell’uomo e di Dio.

I pezzi sacri rappresentano la lotta di un uomo contro l’ignoto che sta al di là della morte: tre pezzi dedicati alla Vergine Maria (alla quale Verdi consegna la sua vita dopo la morte, pur non essendo sicuro che esista vita dopo la morte) e una preghiera a Dio, il Te Deum, che si chiude con una voce di soprano solitaria che sembra lanciare la propria richiesta a Dio, ma senza ottenerne risposta. 

"Abbiamo immaginato i nostri personaggi - spiegano i registi - un uomo e una donna che arrivano dal mare e un terzo uomo che arriva dalla terra, mentre parlano a Dio, mentre si confrontano con richieste non esaudite, con una presenza garantita, ma mai verificata".

Il pubblico dotato di cuffie wireless e seduto nella meravigliosa cornice del giardino antistante la chiesa di Musaga, si troverà immerso, attraverso la spazializzazione del suono, in queste storie, si troverà sull’isola di Lesbo, nel campo di Moria, o semplicemente seduto vicino a qualcuno che fa domande verso il cielo, condividendo l’attesa per le risposte. I quattro pezzi sacri risuoneranno e ci sarà lo spazio per ascoltare, ascoltare senza necessariamente vedere, ascoltare in un contesto diverso dal solito, concentrato, poetico, ascoltare ogni singola nota di questi brani sacri. 

Dal vivo tre performer (Valerio Ameli, Sara Dho e Antonio Panice), renderanno reali le visioni suggerite dai racconti, evanescenti immagini, figure di sogno che appariranno e scompariranno lasciandoci sempre con questo interrogativo: erano vere o frutto della nostra mente? La drammaturgia è di Manuel Renga, mentre nella regia a Manuel Renga si affianca Vittorio Borsari.

Posti limitati, prenotazione obbligatoria: 03657988305 / 0365042100.

 

Questa sera, venerdì 4 agosto alle 20.30 in piazza Trento, si terrà il terzo appuntamento del CULT-Cura Festival con Dario Fabbri, giornalista ed esperto di geopolitica.

La terza serata del festival valsabbino si svolgerà a Bione, il comune che ha visto nascere le attività dell'associazione Biùcultura, organizzatrice e promotrice della rassegna, e ospiterà il giornalista Dario Fabbri.

Direttore della rivista “Domino” e autore del podcast “Stati di tensione”, Fabbri porterà in Valle Sabbia gli approfondimenti sull’attualità geopolitica a 360 gradi, non solo su quanto sta accadendo tra Ucraina e Russia, ma anche negli Stati Uniti, in Cina e in molti altri luoghi del mondo. Modera l’incontro Carlo Muzzi, giornalista del Giornale di Brescia, esperto di politica estera.

L’evento in caso di maltempo si terrà al Palazzetto dello Sport. L’appuntamento come sempre è a ingresso libero.

Al Teatro Centro Lucia si improvvisa anche d'estate: domenica 30 luglio alle 20:30 spettacolo all'aperto dedicato a bambini e ragazzi. Ingresso gratuito.

Uno spettacolo all'aperto dedicato a bambini e ragazzi per condividere una serata divertente all'insegna dell'improvvisazione teatrale. La programmazione del Teatro Centro Lucia non si ferma durante l’estate: in calendario a fine luglio, in collaborazione con il Comune di Botticino, una serata all’aperto dedicata a bambini e ragazzi con l’improvvisazione teatrale presentata dagli attori dalla Compagnia Nazionale di Improvvisazione.

Domenica 30 luglio alle ore 20:30 il fondale retrostante il palco del teatro si alzerà, il pubblico occuperà il parco all’aperto e gli improvvisAttori della Compagnia Nazionale di Improvvisazione presenteranno lo spettacolo “LIBERAFAVOLE”, un format di improvvisazione teatrale espressamente pensato per bambini e ragazzi, durante il quale quattro attori e un musicista avranno il compito di “liberare” le storie racchiuse nei polverosi scatoloni delle soffitte in città; il tutto senza un copione, senza costumi, senza scenografia ma con il coinvolgimento e l'interazione del pubblico, che dirigerà lo spettacolo improvvisato con fantasia e creatività. Un'ora di storie fantastiche, dove gli attori, pronti a tutto per i giovani spettatori, creeranno uno spettacolo unico e irripetibile, un'ora dove tutto potrà accadere!

Lo spettacolo si svolgerà all'aperto nel parco retrostante il Teatro Centro Lucia, in via Dante 15 a Botticino. In caso di pioggia l'evento si svolgerà all'interno del teatro. Ingresso gratuito. È consigliata la prenotazione. Info e prenotazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – 340 3913752 (preferibilmente WhatsApp) Web: www.centrolucia.it

Questa sera, venerdì 21 luglio alle 21:15, presso la Sala del Provveditori del Comune di Salò (e non nel chiostro del Mu.Sa., causa meteo), il festival propone “Knockin’ On Heaven’s Door”. Ingresso libero.

 

Il nono concerto dell'XI edizione del Festival Suoni e Sapori del Garda si svolgerà a Salò questa sera e vede esibirsi Elena Giardina (voce) & Friends (Archimia String Quartet: Serafino Tedesi e Paolo Costanzo – violini, Matteo del Soldà – viola, Andrea Anzalone – violoncello; Carmelo Isgrò – basso; Rino Di Pace – batteria e Andrea Pollione – pianoforte). Ci presenteranno “Knockin on Heaven’s Door - il pop dai Beatles in poi”, un programma che vuole omaggiare le grandi firme pop dai Beatles al giorno d’oggi, in chiave soul/jazz con richiami Funky… sonorità acustiche, calde e avvolgenti caratterizzano gli arrangiamenti che verranno eseguiti dall’Infonote Pop Ensemble. In questo percorso ascolteremo musicisti straordinari che sono protagonisti da diversi anni nel panorama musicale nazionale e non solo.

Elena Giardina è figlia d’arte e si è esibita nei migliori jazz club italiani, collaborando anche con artisti del calibro di Fabrizio Bosso e Fio Zanotti. Nel 2013 ha partecipato anche al talent show X Factor. Ha iniziato gli studi musicali giovanissima e la sua voce poliedrica le permette di passare dal soul al pop, dal jazz al melodico senza mai perdere la sua personalità. Carmelo Isgrò è bassista di Fiorello, Adriano Celentano, Antonella Ruggiero e dell'Orchestra del Festival di Sanremo. Rino Di Pace ha collaborato con Teo Teocoli, Fiorello, Paolo Bonolis, Renato Zero, Maurizio Costanzo, Jerry Scotti, Flavio Insinna, i Maestri Roberto Pregadio, Vince Tempera, Piero Pintucci, Teo Mammuccari, Belen, i Dirotta su Cuba, Alberto Fortis, Ron, Orchestra Ritmico sinfonica Italiana del Maestro Diego Basso, Marcello Cirillo & Demo Morselli, Rita Pavone. Andrea Pollione ha suonato e collaborato con Marco Mengoni, Francesco Baccini, Hijack on Cuba, Moby, Dolcenera, Dull, Luisa Corna, Mario Lavezzi, Cat Power, Antonella Ruggiero, Sagi Rei, Simona Bencini, Miguel Bosé, Patty Pravo Pago, Checco Zalone, Maurizio Crozza, Gabriele Cirilli, Aida Cooper, Ronnie Jones, Pink Martirano, Micaela Foti, Ray Sepulveda, Jorge Luis, Johnny Rivera, Jerry Galante, Tito Gomez, Hildemaro, Paulito e altri. 

Archimia String Quartet è un quartetto d’archi tra i più versatili e apprezzati nel panorama musicale degli ultimi anni. Il gruppo si è esibito in diverse città, tra le quali Madrid, Berlino, Londra, Zurigo, Belgrado, Bruxelles, Bratislava, Brighton, Vienna, Washington. Tra le numerose collaborazioni, si ricordano Eros Ramazzotti, Zucchero, Pooh, Gino Vannelli, Malika Ayane, Elisa; si sono esibiti per più di venti volte al prestigioso Blue Note di Milano.

Il Festival propone un circuito di spettacoli ad ingresso libero inseriti in un unico cartellone, con il diretto coinvolgimento dei Comuni afferenti all’intero bacino lacustre e al suo immediato entroterra. La direzione artistica è affidata al maestro Serafino Tedesi coadiuvato dalla sua associazione culturale Infonote; l’intento è quello di riuscire a coinvolgere sempre più comuni, anche delle province limitrofe. I comuni che fanno parte dell’edizione 2023 sono: Calvagese della Riviera, Castelnuovo del Garda, Desenzano del Garda, Gardone Riviera, Gargnano, Lonato del Garda, Malcesine, Manerba del Garda, Nago Torbole, Riva del Garda, Salò, San Felice del Benaco, Tignale e Toscolano Maderno. La Comunità del Garda sovrintende al coordinamento istituzionale e amministrativo.

Il corpo bandistico del paese sta festeggiando in questi giorni il quarantesimo della sua fondazione. Il prossimo appuntamento è previsto per sabato 5 agosto alle 20:45 in piazza del Comune. Ospite, la banda di Manerba.

La banda musicale "Giacomo Avanzi" di Manerba del Garda diretta da Umberta Remi suonerà a Prevalle in occasione dei festeggiamenti per i 40 anni di fondazione del Gruppo Musicale Prevalle. La serata è a ingresso libero e verrà annullata in caso di maltempo.

E' ormai una vera e propria tradizione che si ripete. Giovedì sera, 27 luglio, alle 20.30, presso la Cantina Trevisani, il Coro la Faita di Gavardo si ritroverà per la sua ultima serata di prove prima delle meritate vacanze. Se desiderate ascoltarli, l'ingresso è libero e, come sempre, la musica sarà stupenda...

A domani, per una piacevole serata in compagnia del Coro La Faita. A introdurli la padrona di casa, Stefania Signori, che come sempre li accoglierà con la simpatia che la contraddistingue.

 

Domenica 23 luglio, in località San Giacomo, giornata culturale tra arte e musica promossa dall'Associazione Artistica Culturale Eridio, con il patrocinio del Comune di Bagolino, dell'Ecomuseo Valle del Caffaro e della Comunità Montana di Valle Sabbia.

Il ritrovo è alle 10 con la santa messa, celebrata da don Paolo Morbio, durante la quale ci sarà la tradizionale "benedizione dei Giacomi": tutti i caffaresi che portano il nome del Santo cui è dedicata la chiesa si ritrovano alla messa di San Giacomo e ricevono infatti una particolare benedizione. 

Alle 14:30, dopo i saluti istituzionali da parte del presidente dell'Associazione Eridio, Lorenzo Bacchetti, verrà aperta una mostra collettiva d'arte in cui espongono alcuni artisti locali, come A. Alberti, M. Avigo, L. Bacchetti, A. Burinato e B. Manzoni. L'inaugurazione verrà accompagnata da relazioni di storici locali.

Alle 15:30 è in programma un intrattenimento musicale con la partecipazione del coro Sette Torri di Storo, diretto da Natalia Valls e accompagnato al violino da Mattia Bazzani.

A seguire, i presenti condivideranno un momento conviviale intorno alle 17, mentre per le 18 è prevista la chiusura della manifestazione. L'Associazione Artistica Culturale Eridio invita a partecipare numerosi.

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